Il cerchio si chiude ed ecco che i rappresentanti della lista Tedesco, che appunto ben rappresentano il Sindaco, dimostrano di non sapere nemmeno cosa sia una conferenza dei servizi. La conferenza dei servizi non viene indetta per “approvare”, ma per “valutare” un progetto ed è la legge ad imporre di farla. All’interno della stessa, poi, il progetto viene o approvato o bocciato. Nell’ignoranza di questa dinamica elementare forse si nasconde il motivo per cui Magliani, presentandosi alla conferenza dei servizi sulla pescicultura, sembrerebbe che nemmeno si sia accorto di dare parere favorevole. Episodio dopo episodio Mecozzi, Magliani e La Rosa, i tre ex del mio partito, perlomeno non si stanno facendo rimpiangere. La loro nuova casacca se la sono conquistata e continuano a sudarsela figuraccia dopo figuraccia. In cima alla piramide poi c’è il Sindaco al quale, tra una talpa ed un rimpasto, sembra sia sfuggito il concetto e dunque da buon padre di famiglia da il buon esempio, mostrando anch’egli di non capire che è proprio con la conferenza dei servizi che si può dire definitivamente no all’inceneritore. Ed è quello che il PD continuerà a chiedere alla politica regionale sicuro che il progetto della A2A, di cui peraltro il leader leghista Salvini è azionista, non sarà approvato in quanto non conforme al piano di rifiuti regionale, come del resto conclamato grazie all’ordine del giorno votato proprio in consiglio regionale dalla maggioranza di centro sinistra.
Stefano Giannini
Segretario Partito Democratico Civitavecchia.