Inseguimento e spari sull’Aurelia, tra Civitavecchia e Santa Marinella
Sarebbero stati esplosi anche dei colpi di arma da fuoco all’altezza del porticciolo. L’uomo, in fuga da Bracciano, è stato arrestato dai carabinieri di fronte a Riva di Traiano dopo uno speronamento in cui sarebbero rimasti feriti alcuni militari.
CIVITAVECCHIA – (Civonline). Attimi di paura sull’Aurelia. Un’auto, in fuga da Bracciano, avrebbe forzato un posto di controllo nei pressi di Ladispoli, scappando verso Civitavecchia dove è stata fermata dai carabinieri, dopo un lungo e rocambolesco inseguimento.
Sarebbero stati esplosi anche dei colpi di arma da fuoco, fino a uno speronamento nei pressi del porticciolo Riva di Traiano. Ci sono anche almeno 4 carabinieri feriti.
Secondo una primissima ricostruzione un furgone avrebbe forzato un posto di controllo, nei pressi di Ladispoli; a bordo ci sarebbe stato almeno un malvivente che avrebbe rubato il furgone, un Fiat Doblò bianco, a Ladispoli.
Il proprietario del mezzo ha denunciato il furto e i carabinieri, a quanto pare grazie a un gps installato sul furgone, hanno agganciato e inseguito l’automezzo da Ladispoli a Bracciano, Due Casette, Santa Marinella, fino a Civitavecchia.
Nel corso dell’inseguimento si sarebbe registrato anche un incidente – con un primo militare che sarebbe stato investito – che ha coinvolto auto dei carabinieri a Santa Marinella, fino allo speronamento a Riva di Traiano, dove sono rimasti feriti altri 3 carabinieri.
Solidarietà all’Arma dall’amministrazione comunale di Civitavecchia
Mari (FdI): “Auguri di pronta guarigione ai carabinieri rimasti feriti”
Tidei: “Solidarietà e vicinanza ai carabinieri rimasti feriti”