INTERROGAZIONE URGENTE IN MERITO ALLA SOTTOSCRIZIONE DELLA CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL COMPLESSO MONUMENTALE DELLE “TERME TAURINE” DI CIVITAVECCHIA DI CUI ALLA DELIBERAZIONE DI G.M. N. 14 DEL 22/01/2018
PREMESSO:
che con deliberazione della Giunta Comunale n. 14 del 22.01.2018 avente ad oggetto “Convenzione per la Gestione del Complesso Monumentale delle “Terme Taurine” di Civitavecchia, sito in località Casale dei Bagni, tra il Comune di Civitavecchia e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma, la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale. Mandato al Sindaco per la sottoscrizione” l’A.C. ha preso atto della Convenzione e dell’Allegato tecnico firmati dalla Soprintendente e trasmessi al Comune di Civitavecchia con nota acquisita agli atti il 19/12/2017 al prot. n. 109182 ;
che con lo stesso atto è stato dato mandato al Sindaco di Civitavecchia di provvedere alla sottoscrizione della soprarichiamata Convenzione unitamente all’allegato tecnico, disciplinante i rapporti tra il Comune di Civitavecchia e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma, la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale;
che con lo stesso atto è stato dato mandato al Dirigente del Servizio 4 – Ambiente e Beni culturali di porre in essere tutti i provvedimenti di competenza connessi e conseguenti all’approvazione della deliberazione di G.C. n. 14 del 22/01/2018 nonché dato mandato al Dirigente del servizio 6 – Attività produttive, cultura, Turismo, Politiche Giovanili, Trasporti, sito e trasparenza di porre in essere quanto di competenza per l’attivazione di apposita procedura di evidenza pubblica, in attuazione degli obblighi posti a carico del Comune, ai sensi dell’art. 6 della Convenzione per la Gestione del Complesso Monumentale delle “Terme Taurine” di Civitavecchia, sito in località Casale dei Bagni;
che la deliberazione della Giunta Comunale n. 14 del 22.01.2018 si appalesa viziata da incompetenza della Giunta Comunale ai sensi dell’art 42 comma 2 lett e) del D,Lvo 267/2000  in quanto spetta al Consiglio comunale, e non alla Giunta, la competenza “ nell’affidamento di servizi mediante convenzione”. Infatti, la Convenzione che la delibera di Giunta comunale n. 14 del 22.01.20 18 ha approvato concerne esattamente la gestione del complesso monumentale delle “Terme Taurine” di Civitavecchia per assicurare (art. 4 della Convenzione) i servizi di assistenza culturale e di ospitalità per il pubblico nonché servizi di pulizia, vigilanza, di biglietteria, di promozione di attività di studio e ricerca ed infine il servizio di diffusione della conoscenza del patrimonio culturale e tutto quant’ altro elencato punto per punto all’art 1 dell’ Allegato Tecnico alla Convenzione medesima.  Lo schema di Convenzione che la Giunta Comunale  ha preso atto e che il Sindaco di Civitavecchia è stato autorizzato a sottoscrivere andava approvata, dal Consiglio comunale, trattandosi, di fatto, di un affidamento di un servizio pubblico mediante convenzione  proprio come era avvenuto in occasione dell’approvazione dello schema della precedente Convenzione Provvisoria Rep. 128 del 15.04.1998 da parte del Consiglio Comunale di Civitavecchia con la deliberazione n. 47 espressa nella seduta del Consiglio Comunale del 17.03.1996;
che la suddetta deliberazione si appalesa altresì viziata da incompetenza della Giunta Comunale ai  sensi dell’art 42 comma 2 lett i) del D,Lvo 267/2000 in quanto prevede spese, ancorché non puntualmente determinate, che impegnano i bilanci per gli esercizi successivi e quindi materia esclusiva e riservata alle attribuzioni dei Consigli Comunali.  La nuova Convenzione, infatti,  ha previsto modifiche rilevanti che incidono sia sulla durata (10 anni anziché 3 anni ) che sulle attività oggetto della stessa, nonché ha posto, diversamente da quella precedente, a carico del Comune di Civitavecchia sensibili oneri economici a valere su più esercizi finanziari (art 6 comma 2 della Convenzione) connessi alla manutenzione ordinaria, alla manutenzione del verde, alla manutenzione degli impianti elettrici ed idrici dei locali utilizzati ed a cui si aggiungono le spese fisse relative ai consumi energetici, idrici, telefonici, alla pulizia di tutti i locali di sorveglianza. Ragion per cui anche per tale ulteriore competenza, la nuova convenzione del 2018 doveva essere approvata dal Consiglio comunale ai sensi e per gli effetti dell’art. 42 comma 2 lett i) in quanto la stessa ha di fatto previsto spese che impegnano i bilanci per gli esercizi successivi.

CONSIDERATO:
Che sono state sottratte alla competenza del Consiglio comunale specifiche attribuzioni in materia riservate dal TUEL (art. 42) allo stesso Consiglio quale organo di indirizzo e di controllo politico amministrativo:

Il gruppo Consiliare del Partito Democratico INTERROGA il Sindaco e la Giunta per conoscere:
1) per quale motivo la deliberazione della Giunta Comunale n. 14 del 22.01.2018 non è stata portata all’approvazione del Consiglio Comunale secondo le attribuzioni di cui all’art. 42 del D.Lgs 267/2000 e s.m.i. (TUEL) espropriando di fatto il Consiglio comunale da materia di esclusiva e riservata competenza dei Consigli Comunali  come già fatto per l’approvazione della precedente Convenzione rep. N. 128 del 15/04/1998 adottata dal Consiglio comunale con deliberazione n. 47 del 17/03/1998;
2) per quale motivo il Consiglio comunale è stato esautorato dall’approvazione di una scelta politica importante consistente nella modalità di concessione di un servizio pubblico che è attribuita esclusivamente alla competenza del Consiglio comunale dall’art. 42 lett. e) del D.Lgs 267/2000;
3) se il Sindaco è consapevole che le procedure riservate alla competenza del Consiglio comunale dalla legge sono attribuzioni di controllo politico-amministrativo che sottendono, in questo caso, una valutazione della scelta in ordine alla organizzazione di pubblici servizi;
4) se infine, ma più rilevante dal punto di vista politico, il Sindaco e la Giunta non ritengano di dover sottoporre all’approvazione del Consiglio comunale la “Convenzione per la Gestione del Complesso Monumentale delle “Terme Taurine” di Civitavecchia, sito in località Casale dei Bagni, tra il Comune di Civitavecchia e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma, la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale”, ciò al fine di evitare le gravi conseguenze che possono derivare dagli immancabili ricorsi sulla base delle palesi irregolarità sopra evidenziate.
Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico
Marco Piendibene, Paola Rita Stella, Marco Di Gennaro, Mirko Mecozzi

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