Italcementi, giù la maschera
Grasso: non c’è chiarezza sulla bonifica. Lavoratori e ditte locali all’asciutto
È uno dei nodi irrisolti della città, ormai da tempo immemore. E un’amministrazione comunale che si rispetti avrebbe in effetti, nel risolverlo, un grande merito. Sull’Italcementi per non convincono le scelte che la giunta Cozzolino si appresta prendere. A svelare lo stat dell’arte è il capo gruppo de La Svolta, Massimiliano Grasso. Che con forza impone l’alt alle manovre avviate, chiamando il sindaco sul terreno della chiarezza e della trasparenza. L’attacco è frontale: secondo il consigliere comunale di opposizione il sindaco ha portato avanti l’operazione a fari spenti, senza peraltro ottenere alcun risultato tangibile per l’economia cittadina, e neanche per la tutela ambientale. Non sarebbe così riuscito nemmeno a garantire per i lavori di bonifica né i disoccupati ex Italcementi, né le ditte locali che avrebbero potuto fare il lavoro. Pare infatti che l’azienda che si occuperà degli interventi, resi ormai improcrastinabili da una situazione di deprecabile degrado, sia addirittura di Trento. Da possibile opportunità quindi la faccenda Italcementi rischia di essere divenuta l’ennesima sagra delle occasioni mancate. C’è però una netta sensazione: che della vicenda Italcementi sentiremo parlare ancora a lungo. E che sarà uno dei temi da approfondire, nell’interesse di tutta la città, durante la campagna elettorale ormai alle porte.