Voglio ringraziare il Comandante del Porto di Civitavecchia C.V. (CP) Vincenzo Leone che nel giorno del 159esimo anniversario dell’Unità d’Italia, in piena emergenza coronavirus, tra mille impellenze, ha fatto calare il tricolore sulla parete del Forte Michelangelo.
Oggi avremmo dovuto celebrare la giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera, invece siamo combattendo una guerra contro un nemico invisibile e infido che ci ha costretto a fermare il Paese, a chiuderci in casa, ad allontanarci da parenti e amici, a dare l’estremo saluto ai nostri cari che muoiono (più di duemila ad oggi) senza neanche il sollievo di una cerimonia funebre. Una tragedia così grande cha alcuni ancora stentano a prenderne coscienza. L’Italia sta soffrendo.
Ma noi crediamo nella forza del popolo italiano: quando intoniamo l’inno nazionale portiamo la mano sul petto e ci commuoviamo, quando vediamo il tricolore sventolare ci sentiamo pervadere da un moto d’orgoglio.
E se in questo momento possiamo solo offrire il nostro aiuto e la nostra vicinanza a chi è in trincea in prima linea – parlo dei medici, degli infermieri, degli operatori sanitari, dei volontari, di tutti quegli italiani che si trovano in quell’inferno che è diventato il nord Italia – domani potremo di nuovo prenderci per mano e uniti, fieri, e coraggiosi riporteremo in alto la nostra Patria. Forza Italia! ?? ??
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