L’associazione: “Il ritrovo a Tarquinia sarà domenica 25 febbraio alle 9 alla Barriera San Giusto. Da lì raggiungeremo Corchiano per unirci agli altri per partecipare alla grande mobilitazione di “Tuscia in Marcia” contro il Deposito di rifiuti radioattivi”.
VITERBO – Italia Nostra Sezione Etruria ha fin da subito sostenuto l’idea di una grande mobilitazione e domenica 25 febbraio parteciperà a “Tuscia in movimento”, la marcia pacifica contro il deposito di scorie nucleari nella provincia di Viterbo, con ben 21 siti ritenuti adatti per la CNAI, nonostante le numerose osservazioni tecniche, che ne indicano la non idoneità, e il ricorso al Tar, al quale hanno aderito comuni e associazioni. “É prima di una serie di iniziative per ribadire la ferma contrarietà al progetto che vede la Tuscia non idonea e che, se realizzato, avrebbe conseguenze economiche e sociali inutilmente deleterie – affermano da Italia Nostra Sezione Etruria -. Alla marcia prenderanno parte tutti i comuni della provincia e centinaia di associazioni culturali e sportive, parrocchie, nonché cittadini che vogliono far sentire le loro istanze con un’unica ferma voce”. Per coloro che vorranno partecipare alla marcia, Italia Nostra Sezione Etruria dà appuntamento a Tarquinia, alle 9, alla Barriera San Giusto. “Ci uniremo ai manifestanti, alle 10, a Corchiano, per poi raggiungere il monumento naturale oasi WWF Pian Sant’Angelo – concludono dall’associazione -. Sarà una bellissima giornata a difesa del nostro territorio, che ha già dato tanto, troppo, in nome della produzione energetica e continua a farlo, suo malgrado”.