La Biblioteca Capotosti in rosso per la Giornata della Violenza contro le Donne

SANTA MARINELLA – La Biblioteca A. Capotosti si colora di rosso nella Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne. Un’iniziativa, che unita alle altre organizzate dall’Amministrazione Comunale, ha voluto sensibilizzare la cittadinanza sul tema della violenza di genere. “Un atto simbolico che rappresenta un impegno a non giustificare o a rimanere in silenzio di fronte ad atti di violenza commessi sulle donne-ha dichiarato l’assessore alla cultura Gino Vinaccia-La mattina è iniziata con “Nemmeno con un fiore”, letture per bambini e famiglie scelte appositamente dal gruppo di “Nati per leggere” per affrontare questo tema così delicato, ma molto sentito dalla comunità, che ha partecipato numerosa all’incontro. In questi giorni abbiamo inoltre distribuito dei nastrini rossi ai dipendenti comunali, alla Polizia Locale, agli insegnanti e al personale delle Scuole pubbliche e private e del Liceo G. Galilei, che hanno voluto farsi fotografare per dimostrare la propria ferma posizione contro la violenza alle donne e la convinzione che la comunità debba intraprendere un percorso di crescita e cambiamento”, ha concluso l’assessore Vinaccia.

La mattina è proseguita con l’inaugurazione da parte dell’Assessore all’arredo urbano Elisa Mei dell’opera artistica “Un fiore sospeso“, realizzata da Ceramiche d’Urso. Una serie di fiori in ceramica posizionati nelle aiuole lungo la via Aurelia, di fronte la Biblioteca Comunale.

“Questa iniziativa- ha dichiarato l’assessore Mei– sta a significare la libertà individuale di ogni donna, in questa giornata così importante sotto molti aspetti e quest’anno purtroppo, ancora una volta, nel recente ricordo di Giulia. Con l’occasione, vorrei portare alla memoria storica che anche la nostra città ha subito un femminicidio, nel lontano 1991, quando una nostra “concittadina”, benché assidua villeggiante di Santa Marinella, Monica Monteleone, fu uccisa dal fidanzato mentre si recava a Roma al lavoro ed oggi riposa presso il nostro cimitero. Questa opera è dedicata a lei e a tutte le donne che ogni giorno lottano contro la violenza domestica, sia fisica che psicologica, e vuole rappresentare “una mano tesa” in loro aiuto. L’amministrazione Comunale c’è e ci sarà sempre. Invito i cittadini a rispettare questa opera, molto importante anche sotto l’aspetto dell’arredo urbano. Colgo l’occasione per ringraziare Rita D’Urso per le fantastiche opere in ceramica e tutta la squadra del verde della SMS per quotidiana disponibilità“.

Presenti alle iniziative della mattinata di sabato: il vicesindaco Roberta Gaetani, che ha portato i saluti del sindaco Pietro Tidei, l’assessore al Verde e arredo Urbano, Elisa Mei, i consiglieri Fratarcangeli , Iachini e Baciu, la rappresentante della Consulta delle donne, De Luca, le delegate Cervellin, Giacomelli e Cecchini.