Il nuovo anno inizia all’insegna di un evento internazionale che coinvolge l’Istituto di Istruzione Superiore Marconi di Civitavecchia, ossia il Progetto IMUN (Italian Model of United Nations), che si è svolto dal 13 al 17 gennaio 2020.
Gli alunni partecipanti sono stati 120, un numero veramente considerevole ed importante in quanto dimostra quanto siano coinvolgenti le attività che si svolgono in questo contesto, se si considera che questo è il quinto anno consecutivo a cui partecipa l’IIS Marconi, con studenti che partecipano anche a diverse edizioni. Il numero di studenti che hanno scelto di partecipare a questo Progetto è cresciuto progressivamente e considerevolmente, arrivando a formare un gruppo di otto studenti impegnati a “MUNER NY” a New York alla fine di febbraio 2020. In questa circostanza, gli studenti simuleranno le attività presso l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York e saranno accompagnati a visitare i luoghi più significativi della città.
Gli studenti sono i veri protagonisti di IMUN, in quanto sono chiamati a discutere completamente in lingua inglese e rispettando un rigoroso formal dress su tematiche internazionali estremamente rilevanti, come la questione ambientale, la sostenibilità dello sviluppo, le discriminazioni di genere, l’eliminazione della fame nel mondo, i beni culturali, tutte appartenenti all’Agenda 20-30 delle Nazioni Unite.
A ciascun Delegate è stato assegnato un Paese e un topic su cui lavorare e il suo ruolo è stato quello, non solo di preparare un position paper per iniziare un dibattito con gli altri, ma soprattutto di generare alleanze strategiche tra i diversi Paesi, cercando di trovare un accordo generale per scrivere una risoluzione finale su ciascuna tematica.
I nostri ragazzi hanno avuto l’opportunità di scoprire e coltivare il loro talento personale, acquisendo delle competenze di partnership, leadership, team-building attraverso la metodologia del role plays, simulando il reale funzionamento di organi e Commissioni delle Nazioni Unite (FAO, UNESCO,UNIDO, Assemblea Generale, Consiglio di Sicurezza, etc).
I Delegates nei cinque giorni intensivi del Programma IMUN sono stimolati a confrontarsi con studenti provenienti da tutta Italia (circa 4000) mettendosi in gioco e raggiungendo una soluzione comune attraverso l’uso di strategie di dialogo diplomatico e di public speaking. Gli studenti esercitano,dunque, quel dialogo interculturale necessario per affrontare le questioni globali che saranno chiamati a risolvere in quanto cittadini del mondo. Come sancito dallo slogan del Progetto, con un richiamo ai moniti dell’Agenda 20-30: Learning the past, Living the present, Building the Future.