Una sorta di distaccamento dell’ospedale San Paolo, con sedici posti letto interamente riservati a pazienti della medicina generale. La Casa di Cura Siligato scende in campo nell’emergenza coronavirus per supportare l’attività del nosocomio cittadino. E’ stato siglato alcuni giorni fa un importante accordo tra la Asl Roma 4 e la casa di cura, che ha messo a disposizione 16 dei 41 posti letti a sua disposizione.
Un’ala è stata quindi riservata a pazienti non affetti dal Covid 19. Si è creato, in sostanza, un reparto di supporto alla divisione di medicina del San Paolo, riservato esclusivamente a pazienti non covid. Ad oggi sono arrivati due ospiti: uno di 60 ed uno di 80 ma si attendono altri pazienti. La struttura sanitaria privata, da tempo convenzionata con la Regione Lazio, ha provveduto a dotare l’ala delle attrezzature necessarie. Questa soluzione consentirà di alleggerire soprattutto il reparto di medicina generale del San Paolo che deve comunque garantire la continuità di tutte le altre prestazioni senza eccessivi carichi. La Direzione Asl ha chiesto ai proprietari della Clinica Siligato, struttura che opera sul territorio dal 1936, la propria disponibilità che è stata prontamente accolta. Data l’attuale situazione, anche la Clinica ha sospeso le proprie attività sia ambulatoriali che chirurgiche, mantenendo solo le urgenze.