La collina pronta all’accoglienza

Diverse le iniziative dei Comuni di Tolfa e Allumiere in aiuto del popolo ucraino.

 

La collina si prepara all’accoglienza dei cittadini ucraini in fuga dalla guerra.

Il Comune di Tolfa negli scorsi giorni ha fatto sapere che la Prefettura ha chiesto disponibilità di alloggio. “Con una nota arrivata in data 2 marzo la Prefettura di Roma ha richiesto, in via preventiva, ai Comuni di avviare una ricognizione per  individuare ‘soluzioni alloggiative idonee ad ospitare temporaneamente’ i Cittadini ucraini che stanno scappando dalla guerra” spiegano dal Comune.

“Chiunque volesse dare la propria disponibilità immediata può inviare una mail all’indirizzo assistentesociale@comuneditolfa.it allegando il modulo scaricabile dal sito internet istituzionale all’indirizzo http://comune.tolfa.rm.it/”.

Stesso appello anche ad Allumiere. “Invitiamo i cittadini che ne abbiano la possibilità a comunicare la disponibilità di abitazioni, autonome o condivise, di piccoli alloggi” spiegano dal Comune di Allumiere ricordando inoltre come: “Al fine di organizzare una rete di ospitalità raccoglieremo le disponibilità ai seguenti recapiti comunali: protocollo@comune.allumiere.rm.it, 076696200 int 237 o 2410 o presso l’ufficio tecnico dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13”.

Tra le iniziative messe in campo nei comuni anche una raccolta fondi. A Tolfa infatti il Clan Betelgeuse del Gruppo Scout Tolfa 1 organizza la raccolta di prodotti alimentari, indumenti e medicinali o materiali sanitari che saranno destinati alla popolazione ucraina. Per informazioni sulla raccolta è possibile contattare i numeri 3452208138 – 334808614 o 3892091156.

Le amministrazioni sia di Tolfa che di Allumiere hanno espresso vicinanza al popolo ucraino.

Allumiere si è unita alle piazze di tutto il mondo con una iniziativa di solidarietà e condanna della guerra attraverso una marcia per la pace, mercoledì 9 marzo. Mentre a Tolfa, scrivono dal Comune sulla Pagina Facebook, “anche l’amata e vetusta Rocca indossa l’abito mentale della pace e della solidarietà”.