La dipendenza da gioco è un disturbo del controllo degli impulsi e consiste essenzialmente nell’incapacità di resistere alla tentazione persistente, ricorrente e mal adattiva di giocare ingenti somme di denaro. Per questa ragione spesso i dipendenti da gioco mettono a rischio, fino anche a rovinare del tutto, le loro relazioni affettive, il lavoro, l’attività e le opportunità scolastiche e formative. Si tratta di una azione compulsiva e della incapacità a controllarla e a smettere. Tra le componenti della compulsione a giocare c’è, senza dubbio, la conseguente emozione positiva, la scarica di adrenalina e l’eccitazione legata al rischio, al desiderio e alla fantasia di vincere e di diventare ricco controllando la fortuna. Per questo spesso i giocatori continuano a buttare soldi nel gioco non ostante gli sforzi per controllare, ridurre o interrompere il comportamento. La ricerca dell’emozione e della piacevole eccitazione sono troppo intensi rispetto alla noia e al vuoto percepito nelle loro vite. Una volta iniziato a giocare, poiché non è riuscito a controllare e franare l’impulso, il giocatore entra nel devastante meccanismo mentale stimolato dalle dinamiche del gioco stesso, ovvero quello di recuperare i soldi già persi avendo l’illusione di controllare la fortuna o gli algoritmi dei videogiochi o delle slot machine. In psicologia questo sistema del gioco si chiama “rinforzo intermittente”. Esso consiste nel far vincere ogni tanto qualcosa per invogliare a continuare a scommettere. Nel lungo periodo però si nota che su 100 puntate le vincite sono state un 5 o 10% con il risultato di essersi svuotato il portafogli o il conto corrente. Il meccanismo mentale più o meno è questo: “Ho puntato e ho perso, ma adesso la fortuna girerà a mio favore… ho perso ancora una volta ma ora sento che vincerò… ho perso ancora, ho perso troppo ora devo recuperare… ora ho vinto qualcosa, la fortuna sta girando dalla mia parte, è il momento di recuperare le perdite e di vincere tutto diventando ricco… ho perso di nuovo ma sento che è il momento giusto quindi continuo a puntare… ora ho rivinto… ecco è il momento giusto, punto tutto!!! Ho perso tutto!!!!”.
(continua nella prossima edizione)