La Flavioni attende la certezza matematica
PALLAMANO, SERIE A1. Sabato al PalaSport le civitavecchiesi sono state battute 37-24 dal Leno: la retrocessione in A2 è dietro l’angolo. Gialloblu di coach Patrizio Pacifico mai in partita. Prima mezz’ora chiusa sul 13-19, nel secondo tempo dominio delle bresciane. Determinante l’assenza del giovane centrale Annagiulia Francesconi, fuori per infortunio. Adesso l’ultimo posto con 1 punto a -5 dalla penultima piazza a tre gare dal termine condanna di fatto le tirreniche
Si attende soltanto la certezza matematica. Ora come ora non c’è più scampo per la Flavioni Handball Civitavecchia che nel weekend, nella terza giornata di andata della Poule Retrocessione, ha perso pesantemente con il Leno per 37-24. Una partita che ha visto tantissimi gol, un totale di sessantuno centri, quasi due al minuto, per una statistica che ha confermato il miglior attacco delle bresciane e la peggior difesa delle civitavecchiesi. Sabato al PalaSport senza ombra di dubbio i tifosi speravano di vedere un’altra partita, con una Flavioni che sul parquet amico avrebbe dovuto tirare fuori tutti gli artigli e quel carattere forte e battagliero che la contraddistingue, invece il popolo parassita ha assistito ad una rosa inesistente, mai in partita e in vantaggio. Sicuramente non era affatto facile affrontare una compagine che all’esordio aveva battuto la Leonessa Brescia per 25-18 e che nella 2^ giornata tra le mura amiche era uscita sconfitta per 26-23 dal Cassano Magnago, ma fatto sta che le gialloblu di coach Patrizio Pacifico hanno lasciato troppi spazi alla squadra di capitan Delia Prandini che solo nella prima mezz’ora è andata in gol per ben 19 volte, mentre le padrone di casa hanno segnato 13 reti. Nel secondo tempo blackout Flavioni, solo undici volte in gol, mentre le ospiti fin dal primo minuto hanno preso in mano il pallino del gioco gonfiando la porta di Laura De Santis altre tredici volte per il definitivo 37-24. Molto determinante l’assenza del giovane centrale classe 1999 Annagiulia Francesconi, che la scorsa settimana ha subìto una contusione alla caviglia destra, che potrebbe fargli saltare il match di mercoledì primo maggio, quando la Flavioni tornerà in campo per la prima partita di ritorno della Poule Retrocessione, sempre con il Leno, ma in Lombardia all’Handball Arena alle 20.30.
Attualmente la situazione è critica: a tre gare dal termine le civitavecchiesi si trovano ultime in classifica con 1 punto all’attivo, quello di partenza, a -5 dalla Leonessa Brescia e Leno.
Il primo maggio o si vince o si vince, altrimenti la quasi certa retrocessione diventerà pura realtà, per un triste verdetto che nessuno mai avrebbe voluto prendesse corpo.