SANTA SEVERA – Una ciclo-staffetta ecologica, l’incontro con i “custodi” della casa comune e la preghiera per il Creato. Sono i tre momenti organizzati dalle diocesi di Porto-Santa Rufina e di Civitavecchia-Tarquinia in occasione del Tempo del Creato, che quest’anno ha per tema “Sperare e agire con la Creazione”.
Il Tempo del Creato inizia il 1° settembre, Giornata mondiale di preghiera per la cura del Creato, e termina il 4 ottobre, festa di san Francesco d’Assisi, patrono dell’ecologia. Durante questo periodo le Chiese cristiane promuovono momenti spirituali e culturali per rispondere insieme al grido del Creato e proporre azioni concrete di salvaguardia di tutte le creature.
Come accade già da alcuni anni le due diocesi, unite nella persona del vescovo Gianrico Ruzza, propongono iniziative di sensibilizzazione rivolte alle comunità locali perché prendano consapevolezza della cura del proprio territorio.
Il primo appuntamento riunirà i “custodi” della casa comune il 27 settembre alle 17.30 al Castello di Santa Severa. In continuità con l’incontro sinodale dello scorso anno, l’invito è rivolto ad associazioni, gruppi e cittadini che hanno a cuore la causa della nostra casa comune, in particolare la sorte del pianeta, la salvaguardia delle risorse naturali e la valorizzazione del patrimonio storico e culturale del territorio. L’incontro è aperto a chiunque sia disponibile al dialogo: cattolici praticanti e non, altri cristiani, credenti di altre religioni e non credenti.
Durante l’incontro sarà presentato il Manifesto della “Rete diocesana per la Cura del Creato” che mette insieme enti, associazioni, organizzazioni e istituzioni di diversa natura, presenti e operanti nel territorio delle due diocesi di Porto-Santa Rufina e di Civitavecchia-Tarquinia. Gli aderenti alla rete promuovono e diffondono la cura del creato, intesa come conoscenza scientifica, consapevolezza, coscientizzazione, responsabilizzazione e attivazione della cittadinanza, partecipazione, promozione del “bene comune”, promozione del benessere umano legato a quello ambientale, salvaguardia della biodiversità delle aree e delle risorse naturali marine e terrestri, integrazione della rilevanza storica dei territori in connessione con la cura dell’ambiente, promozione della contemplazione e dell’affettività verso la natura, anche attraverso esperienze immersive, spirituali e sensoriali.
Sarà anche l’occasione per la presentazione e l’avvio ufficiale della 3° edizione di “Alzati & Pedala”, evento che si svolgerà il giorno successivo, il 28 settembre nel pomeriggio. Si tratta di una ciclo-staffetta ecologica che vedrà le comunità parrocchiali organizzare in contemporanea dei percorsi in bicicletta attraverso città e zone delle diocesi. Nelle varie tappe ci saranno interventi sulla conversone ecologica e sulla lotta al cambiamento climatico. Il terzo appuntamento concluderà il Tempo del creato con una intenzione di preghiera inserita nella festa di sant’Ippolito, vescovo e martire, durante la celebrazione del patrono della diocesi di Porto-Santa Rufina a Fiumicino il 5 ottobre.
«Prendersi cura del Creato – dichiara Gianrico Ruzza, vescovo di Porto-Santa Rufina e di Civitavecchia-Tarquinia – è l’impegno che il Papa ci chiede. È un compito nel quale riconosciamo innanzitutto la dimensione spirituale perché riguarda l’integrazione tra la vita umana con la sua interiorità e il Creato, donato da Dio, da custodire e da lodare nella sua bellezza. Esso ci impone poi azioni conseguenti in particolare nel momento presente segnato da cambiamenti globali dannosi e sempre più spesso letali per l’esistenza di molte persone. Non credo sia opzionale avere a cuore la causa della casa comune, ma sia invece necessario custodire il creato e le creature incentivando lo sviluppo nella prospettiva del benessere per tutti con una equa distribuzione delle risorse. Il manifesto che proponiamo, nato dall’elaborazione di tante associazioni e persone di buona volontà, è un tentativo di far convergere da culture e storie differenti donne e uomini che hanno a cuore il bene autentico dell’umanità, il bene comune».
Il programma di Alzati & Pedala:
Cerveteri-Ladispoli-Santa Marinella
Ore 14.45: Ritrovo a Piazza a Rossellini (Ladispoli); ore 15: partenza in bicicletta; ore 15.30: Centro Caritas “Santi Mario, Marta e figli” in via Enrico Fermi, 10 (Ladispoli); ore 16.45: Lungomare di Marina di San Nicola in via Tre Pesci, 1 (Ladispoli); ore 18: Rientro delle biciclette a piazza Rossellini e flash mob organizzato dai gruppi scout di Ladispoli, di Cerveteri e di Santa Marinella.
Casalotti-Selva candida
Ore 15: Ritrovo al Parco Ole Kirk Kristiansen in Via della Riserva Grande; ore 15.30: Saluti e presentazione dell’iniziativa; ore 16: Partenza in bici; ore 16.10: Selva Candida – “SGRICCIA”; ore 16.25: Boccea – Santa Maria di Nazareth; ore 16.40: Casalotti – Santa Rita; ore 17: Arrivo al Parco della Cellulosa; ore 17.30: Saluti – lettura dell’Appello di A&P ’24 – rinfresco ecologico.
Fiumicino città
Ore 15: Santa Paola Frassinetti (Via Giuseppe Frassinetti, 1); Santa Maria Stella Maris (Via Giorgio Giorgis, 116); Chiesa Madre di Santa Maria Porto della Salute (Via Torre Clementina, 729); Chiesa del Santissimo Crocifisso (Via del Faro); Parrocchia Santa Maria Madre della Divina Provvidenza (Via della Scafa, 171); ore 17.45: Rientro a Santa Paola Frassinetti e ristoro ecologico.
Fiumicino Maccarese
Ore 14.45: Ritrovo con le bici sul piazzale della parrocchia di San Giorgio; ore 15: saluto e introduzione del vescovo Gianrico Ruzza e lettura dell’Appello di A&P 2024; ore 15.30: Partenza in bici in direzione Fregene seguendo viale Castel San Giorgio e via Tirrenia; ore 16: visita guidata della Torre di Maccarese a cura di Giovanni Zorzi (Ecomuseo del Litorale, alle ore 14.45 sul piazzale della parrocchia vengono distribuiti i biglietti gratuiti per partecipare alla visita guidata della Torre di Maccarese); ore 17.15: rientro in bici in parrocchia; ore 17.30: merenda ecologica e saluti.
La Storta-Castelnuovo di porto
Ore 16.30: ritrovo al Parco di Via Tieri (vicino parcheggio AMA) – La Storta Roma, le varie parrocchie si organizzeranno autonomamente per raggiungere il parco, possibilmente in bicicletta; ore 16.40: ristoro ecologico; ore 17: intervento di don Giuseppe Colaci, parroco della Cattedrale sull’importanza della cura del Creato; ore 17.30: saluti, lettura dell’Appello di A&P ’24, estrazione della parrocchia partecipante che si prenderà cura della piccola pianta fino alla prossima edizione di Alzata & Pedala.
Civitavecchia
Ore 15: Partenza dalla parrocchia di San Liborio; tappe attraverso parrocchie della città di Civitavecchia; ore 17.30: arrivo presso la parrocchia di San Francesco di Paola.