Venerdì 13 gennaio, dalle 18 alle 22, si è svolta la prima Notte Bianca del Liceo Pertini.
L’evento nasce nell’ambito del progetto Erasmus plus, come momento di confronto e riflessione sul tema del femminicidio, della disparità di genere e dei diritti umani ed è stato arricchito con una ulteriore possibilità di orientamento per i ragazzi e le famiglie che dovranno scegliere la scuola superiore.
Sono state coinvolte tutte le componenti scolastiche: docenti, studenti e personale ATA, tutti hanno dato il loro contributo per far sì che la serata fosse un successo…e tale è stato.
In un’ Aula Magna, gremita di genitori e ragazzi, la prof.ssa Cappella ha inaugurato la serata portando i saluti del Dirigente Scolastico prof.ssa Baldi e ha quindi illustrato ai presenti il programma della serata spiegando come essa fosse in realtà la sintesi di 3 eventi diversi: la Notte Bianca dei Diritti Umani, nell’ambito del progetto Erasmus, la Notte Bianca dei Licei Classici, per ricordare l’ importanza della tradizione greca e latina come memoria storica e patrimonio culturale da preservare e il tradizionale Open day, con attività più propriamente pertinenti all’orientamento in entrata.
Subito dopo l’intervento della prof.ssa Cappella, il “Pertini High School Choir”, diretto dalla vulcanica prof.ssa Scolamacchia, ha scaldato i cuori dei presenti esibendosi in canti sul tema dell’emancipazione, della libertà da ogni forma di discriminazione e schiavitù.
A partire dalle 18.30 il pubblico presente ha avuto modo di scegliere in quale aula dirigersi a seconda dei propri interessi: in Aula Magna si è svolto un Tavolino sui diritti umani di Amnesty International, in laboratorio d’informatica si sono succedute alcune docenti per illustrare alle famiglie alcuni dei tanti progetti offerti dalla scuola: Alternanza Scuola Lavoro, Progetto Res Novae – Giornalino on line, progetto MUN ed Erasmus. Tra le attività riguardanti i diritti umani e la condizione femminile, alcuni alunni dell’indirizzo classico hanno presentato dei powerpoint sulle figure femminili in Shakespeare.
La nostra scuola ha aderito quest’anno, per la prima volta, alla Notte Bianca dei Licei Classici, evento organizzato in un’unica data nazionale proprio per promuovere e valorizzare il significato culturale e formativo del liceo classico; in virtù di questo alcuni studenti della 4E (classico) hanno recitato dei brani tratti dalla “Medea” di Euripide e dall’“Ars Amatoria” di Ovidio, dimostrando tutta la loro passione per ciò che stanno studiando: un momento di festa rivolto non solo agli appassionati della cultura classica ma a tutta la cittadinanza per far apprezzare, insieme alle altre materie umanistico-scientifiche, lo studio del greco e del latino come strumenti per capire meglio il nostro presente e come patrimonio fondamentale della nostra identità culturale europea.
Alcuni studenti della 3D, indirizzo linguistico, hanno realizzato dei simpatici sketch in lingua spagnola grazie all’aiuto e al coordinamento della prof.ssa Baorto, docente di Lingua Spagnola, mentre il prof. Piazza, docente di Lingua Inglese, ha affrontato una lezione di Inglese in musica per sperimentare una didattica innovativa.
Gran parte delle attività si sono svolte in Aula Magna: subito dopo il Tavolino sui Diritti Umani è stato proiettato il video “Vestita di lividi”, realizzato da alcuni alunni della 3A in occasione della giornata mondiale contro il femminicidio, a seguire Silvia Leuzzi, della nostra Segreteria, ha recitato delle sue poesie a commento di alcuni dipinti realizzati da Elisa Azzena, altro elemento della segreteria didattica, a testimonianza del coinvolgimento di tutte le categorie della scuola. E’ stata poi la volta de “Le Beatrici”: due monologhi teatrali, tratti dal libro omonimo di Stefano Benni, a cura di alcuni studenti della 3C, coordinati dalla prof.ssa Veronesi.
La serata ha visto anche il coinvolgimento delle comunità dei migranti presenti sul territorio: Roosanna Roosy Harutyunyan, referente culturale per l’Armenia, ha allestito uno spazio espositivo con prodotti artigianali e cibi tradizionali, libri e alcuni quadri della giovane artista Elisabetta Mokhtarians; inoltre ha coinvolto alcuni dei presenti in un laboratorio artigianale; un gruppo di studenti si è esibito in una danza tipica peruviana, “la Marinera”, risultato del laboratorio condotto nei mesi precedenti con la comunità peruviana e la referente culturale per il Perù Annamaria Albino. Dalle 20.30 in poi in Aula Magna si sono susseguite le esibizioni musicali di alcuni studenti: Veronica Liuzzi ed Elena Cavalli al pianoforte e la band “Bless this Mess”.
E’ stata una serata ricca di emozioni e soddisfazioni soprattutto nel vedere il grande affiatamento e l’entusiasmo dei numerosi ragazzi che hanno dato la loro disponibilità per far conoscere le tante attività del nostro Liceo. Siamo sempre più convinti che solo dalla sinergia di tutte le componenti della scuola si possano fare grandi cose; ringraziamo perciò tutti coloro che, nonostante le avverse condizioni meteo, hanno avuto la curiosità di conoscere la nostra scuola che ha l’obiettivo di dare al territorio un’offerta formativa sempre più ampia e qualificante.
Prossimo appuntamento: Open day – sabato 21 gennaio dalle ore 10 alle 13.