La prima nave a GNL, AIDAnova attracca a Civitavecchia

È attraccata ieri alla banchina 12 bis AIDAnova la prima nave da crociera alimentata a gas naturale liquefatto. Il presidente dell’Adsp di Majo spiega gli incentivi pensati per le compagnie sempre più green

CIVITAVECCHIA – L’AdSP del Mar Tirreno Centro Settentrionale continua la sua politica verde orientata ad una maggiore efficienza ambientale ed energetica del porto di Civitavecchia.

L’innovativo programma di incentivazione volto alla sostenibilità ambientale istituito con decreto del presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale Francesco Maria di Majo ed interamente finanziato dall’AdSP, è stato accolto con grande interesse sia dagli esperti in materia nell’ambito del programma comunitario “Docks the future” sia dagli armatori.

“Il porto di Civitavecchia ha voluto “premiare” gli armatori che scelgono le tecnologie più avanzate in tema di riduzione delle emissioni in atmosfera delle navi con incentivi che riducono i costi relativi al conferimento dei rifiuti prodotti dalle navi. Tra le tecnologie eco-sostenibili  “premiate” c’è anche il GNL -spiega il presidente dell’ AdSP del Mar Tirreno Centro Settentrionale Francesco Maria di Majo – e, quindi, gli incentivi verranno applicati alla nuova nave crociera della Carnival, l’AidaNova, alimentata con il GNL che è arrivata ieri nel porto di Civitavecchia e che scalerà settimanalmente il nostro porto”.

“Questa tecnologia, ovvero questo combustibile pulito, rappresenta un’opportunità per fare delmare nostrum e delle nostre coste luoghi sempre più puliti e attrattivi. Civitavecchia è uno dei primi porti in Italia ad aver adottato una misura simile, anticipando i contenuti della revisione della direttiva europea PRF (Port Reception Facilities) sul “green charging” associato al ciclo dei rifiuti prodotti a bordo nave, con i conseguenti vantaggi ambientali per la città di abbattimento delle polveri pari al 99% ed una riduzione del 25% di CO2”, continua il presidente dell’AdSP.

“L’applicazione dei predetti incentivi ha probabilmente rappresentato- sottolinea il numero uno di Molo Vespucci – uno dei motivi per cui una delle maggiori compagnie crocieristiche, quale è la Carnival, ha scelto il porto di Civitavecchia per lo scalo della sua prima nave da crociera alimentata da GNL”.

Nel caso specifico, sarà applicato uno sconto alle navi alimentate a GNL, sulla quota fissa a loro carico per lo svolgimento del servizio di raccolta dei rifiuti di bordo, al fine di incentivare il conferimento dei rifiuti presso il porto di Civitavecchia, anche plastici, in conformità alla citata direttiva europea.

La scelta di incentivare il conferimento dei rifiuti, principalmente plastici, e la riduzione delle emissioni in atmosfera, viene incontro alle sollecitazioni della comunità portuale che mira a promuovere i traffici quanto più sostenibili. In tal senso, l’AdSP proseguirà nel suo percorso di sostenibilità ecologica che attesta come la sua valorizzazione porti vantaggi non solo per la città, in termini ambientali, ma anche per l’armatore – che ha un risparmio in termini di costi – e per la stessa AdSP che, oltre ad una ulteriore crescita in termini sia di navi che di crocieristi,  favorirà l’utilizzo del GNL anche al lato terrestre.

L’AidaNova, consegnata il 12 dicembre scorso e realizzata dai cantieri Meyer di Turku in Finlandia,  rappresenta, quindi,  per Civitavecchia il proseguimento dell’era green delle crociere.  È la prima nave ad entrare in servizio dotata di propulsione duale, cioè in grado di essere alimentata in navigazione sia dai carburanti tradizionali che dal gas naturale liquefatto.

Fonte Civonline

 

Dario Menditto Candidato consigliere comunale M5S: “Grazie al Blue Agreement arriva al porto la prima nave a GNL”

Benvenuta all’Aida Nova, la prima nave a GNL (gas naturale liquefatto) ad operare nel Mediterraneo, che farà base proprio a Civitavecchia, grazie al “Civitavecchia Blue Agreement”, accordo fortemente voluto dal Comune, dalla Capitaneria di Porto e dell’Autorità portuale, che disciplina l’utilizzo di combustibili più “green” e in base al quale l’AdSP si farà carico del 60% delle quote fisse del servizio di raccolta rifiuti “per tutte le navi che durante le manovre di accosto/partenza e lo stazionamento in banchina utilizzano il GNL per la produzione energetica di bordo”.  Un impegno fortemente cercato dall’Amministrazione comunale e che grazie alla collaborazione di altri soggetti istituzionali oggi si trasforma in realtà, a beneficio della collettività. C’è ancora molto da fare per quanto riguarda l’ambiente nella nostra città, ma questi sono piccoli e significativi passi in avanti di cui la città non può che andare fiera.