“Un Grazie di cuore voglio farlo a tutti i Civitavecchiesi che in questo momento di difficoltà ci sono stati vicini e ci hanno aiutato. Il calore che abbiamo sentito ci rende forti e ci ha dato quella carica necessaria ad affrontare i cambiamenti organizzativi che si sono resi necessari. Grazie veramente grazie di cuore da parte mia e di tutti i confratelli e le consorelle dell’Arciconfraternita del Gonfalone.
Grazie alle forze dell’ordine tutte e alle associazioni di volontariato che ci aiutano e ci permettono di rendere questa manifestazione un gioiello nel cuore della Città.
Quest’anno la processione è veramente di ogni Civitavecchiese. Un pezzo della storia di tutti ed una tradizione che ci accomuna. Una storia di libertà pensando ai nostri progenitori che potevano liberare un “condannato destinato alle galere”.
Una tradizione che ci rende fieri e lo dimostra la folla enorme che accompagna la fede dei penitenti e che in silenzio ascolta il rumore delle catene che ci permettono, per un tempo seppur breve, di avere un momento di raccoglimento.
Tutto ciò quest’anno partirà ed arriverà a Via Trieste.
Il percorso che la processione seguirà è stato variato nuovamente per ragioni di ordine pubblico e sicurezza e avrà il seguente itinerario: partenza via Trieste (altezza via Giusti), per poi proseguire su via Trieste, via Stendhal, corso Marconi, piazza Vittorio Emanuele, largo Cavour, largo Plebiscito, corso Centocelle, via Buonarroti, via Santa Fermina, viale Baccelli, largo D’Ardia, corso Centocelle, largo Plebiscito, largo Cavour, piazza Vittorio Emanuele, corso Marconi, via Stendhal, termine in via Trieste.
Arrivederci a tutti per la cerimonia della luce questa sera e sicuramente lungo le strade percorse dalla processione”.
Così in una nota il PRIORE David Trotti