LA REGIONE LAZIO ESEMPIO E ISPIRAZIONE PER L’ORIENTE

Importante incontro con i rappresentanti della provincia cinese del Guizhou per la promozione di rapporti di collaborazione in materia economica, commerciale, di sviluppo e di investimenti che portino beneficio ai cittadini e alle imprese della regione Lazio.

ROMA – La Presidente della Commissione Affari Europei e Internazionali Emanuela Mari ha partecipato a una conferenza in modalità mista (video, presenza) con i rappresentanti della provincia del Guizhou, che ha oltre 300 milioni di residenti, e sta conoscendo una crescita con numeri roboanti. 

La provincia del Guizhou è infatti un mercato in forte crescita e dallo straordinario potenziale che sta investendo risorse imponenti per la valorizzazione turistica delle notevoli risorse naturali di cui dispone, per lo sviluppo dell’agricoltura biologica e dei prodotti tipici del territorio, sulla digitalizzazione e l’innovazione dei processi produttivi. A Guiyang, capoluogo della provincia, si tengono eventi espositivi di fama mondiale come il “China International Alcoholic Beverages Expo” e il “China International Big Data Industry Expo”. 

“Il Lazio – ha dichiarato la Presidente Mari ­nel suo intervento –, al pari della provincia del Guizhou, ha una importante tradizione nel settore agricolo e nella produzione di vino, che ha visto negli ultimi anni una crescita molto importante delle coltivazioni biologiche e delle imprese green. Un’agricoltura sempre più indissolubilmente legata al turismo e alla valorizzazione delle tipicità dei luoghi, su questo ci stiamo impegnando a fondo sin dal primo momento del nostro insediamento, come dimostra l’odierna approvazione della proposta di legge sulla Disciplina delle attività enoturistiche e oleoturistiche. 

Dagli interventi ho riscontrato un’attenzione comune all’identità dei territori e alle comunità che vi risiedono, che include lo sviluppo del turismo, la valorizzazione del patrimonio culturale, lo sviluppo sostenibile e la valorizzazione delle produzioni agroalimentari tipiche e tradizionali, e che può diventare uno degli aspetti fondamentali di un’importante percorso di cooperazione tra le nostre istituzioni, con l’obiettivo di rafforzare gli scambi commerciali e rilanciare altre attività di internazionalizzazione delle nostre imprese.”