Il candidato sindaco Serra: «Sono le parole chiave della nostra futura azione amministrativa sul tema»
Viterbo, 30 maggio 2018 – Legalità, prevenzione, accoglienza e inclusione. Sono le parole chiave di Francesco Serra, candidato sindaco sostenuto dalle liste civiche Viterbo dei cittadini e Impegno comune, sul tema della sicurezza. «Viterbo non ha gravi problemi, grazie all’ottimo lavoro che svolgono le forze dell’ordine e le istituzioni preposte. – afferma Serra – Un aspetto che non va però trascurato è la percezione della sicurezza, sia sociale che di ordine pubblico, da parte dei cittadini, che può essere molto differente dalla realtà oggettiva descritta dai numeri. Occorre allora stimolare il senso civico dei cittadini e promuovere adeguate politiche per la legalità e l’ordine pubblico. Le forze dell’ordine devono avere una presenza costante sul territorio, senza zone “franche”. Il comune e il sindaco devono partecipare in modo attivo ai lavori del comitato per l’ordine pubblico, per garantire il coordinamento delle forze dell’ordine e delle istituzioni». Tra i progetti, l’istituzione del vigile di quartiere da integrare con l’azione della polizia, dei carabinieri e della guardia di finanza; la valorizzazione del volontariato degli anziani, davanti alle scuole e nei parchi; la creazione dello sportello sicurezza e aiuto per le vittime della microcriminalità con compiti di prima assistenza alle persone che hanno subito danni patrimoniali, potenziamento della video-sorveglianza nelle zone più sensibili. «La sicurezza non può essere considerata solo un costo del sistema. – aggiunge il candidato sindaco – Ma un investimento imprescindibile per il sereno e ordinato sviluppo sociale, politico e anche economico di ogni territorio». Infine sulla Protezione Civile. «Deve avere un ruolo più attivo, in stretto raccordo con la prefettura, la regione e la provincia. – conclude Serra – Inoltre è necessario potenziare il sistema informativo e di sensibilizzazione sui rischi del proprio territorio e sui comportamenti d’adottare in caso di incidenti o di eventi calamitosi».