“La situazione della stazione di Civitavecchia è man mano divenuta poco chiara”
“ll Comitato Pendolari Civitavecchia – Santa Marinella vuole, con questo comunicato, fare delle considerazioni sulla attuale situazione del pendolarismo e sugli interventi in corso d’opera e da eseguire.
La situazione della stazione di Civitavecchia è man mano divenuta poco chiara, e le nostre richieste di delucidazioni non hanno trovato risposta alcuna. La prima fase dei lavori di riqualificazione è già in ritardo sulla tabella di marcia, e anche l’ordine di esecuzione delle opere sembra alquanto strano: gli ascensori, la cui installazione ha avuto inizio tra febbraio e marzo, sono stati posti in “stand-by” per tutta l’estate per concentrarsi sull’innalzamento del binario 1T e le pensiline metalliche dei due tronchi. Visti i flussi dei turisti nella bella stagione, sarebbe stato quantomeno auspicabile avere questi attivi nei primi mesi estivi. Così non è stato; siamo ancora in attesa della loro attivazione, del montaggio della seconda pensilina e, soprattutto, di informazioni sulle future e necessarie fasi di riqualificazione della stazione, da parte di RFI/Centostazioni. Questa richiesta, il cui incaricato è l’assessore ai trasporti D’Antò, non ha trovato riscontri. Sperando che la stessa sorte non capiti ai futuri lavori promessi anche per la stazione di Santa Marinella.
Oltre a questo, si segnalano i seguenti punti:
• I bagni di stazione sono rimasti per più di 2 mesi senza acqua. Sono stati riaperti solo da poco, ma avere questi servizi non utilizzabili nel periodo estivo non è accettabile;
• La sala di aspetto della stazione non presenta nessun posto a sedere, il che è problematico specie in casi di alta affluenza;
• Gli orari dei treni per il nuovo orario invernale (dicembre 2017) non sono ancora completi per il treni lunga percorrenza, mentre non si hanno notizie dei treni regionali. Purtroppo si dovrà attendere il mese di novembre per iniziare ad avere informazioni. Auspichiamo la riconferma della coppia di Frecciabianca da e per Milano che mancano all’appello.
• La situazione del “Roma Express”. Già nell’incontro con il sindaco Cozzolino ci è stato detto che il servizio viaggiatori non si sarebbe potuto eseguire in porto. Così è stato: ora i possessori del biglietto sono portati alla stazione con dei bus turistici (di tipo Gran Turismo) al parcheggio lato monte. Inutile dire che 3 di questi mezzi sono sufficienti per causare degli ingorghi su quel tratto di strada inadeguato che risponde al nome di via Sofia de Filippi Mariani. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata oggi, con la completa congestione del tratto denominato “budello”, da parte di 4 bus che hanno bloccato tutte le auto in ingresso e uscita dall’area Feltrinelli per ben 10 minuti. L’assessore D’antò ha detto che provvederà.
• A tal proposito, segnaliamo che l’ingresso al parcheggio lato monte continua ad essere inadeguato per una strada a doppio senso, e gli oleandri che ne delimitano l’ingresso causano problemi di visibilità alle macchine e alle persone uscenti dal sottopassaggio;
Molti pendolari, da quasi tutte le località della FL5, hanno lamentato costanti ritardi per il REG 23655 Grosseto – Roma (7:44 a Civitavecchia). Vogliamo precisare che i ritardi sono dovuti all’esecuzione dei lavori di riqualificazione presso la stazione di Tarquinia, che hanno comportato la temporanea chiusura del binario usato dai treni in direzione Roma. L’incrocio con un treno diretto a Pisa non è stato gestito in maniera del tutto ottimale dai dirigenti della circolazione, arrivando a causare i ritardi notati da tutti gli utenti.
In questo primo anno di ritorno all’attività del comitato, è stata eseguita una stima dei pendolari che ogni giorno fanno uso dei servizi ferroviari. Sono stati stimati circa 3000 utenti verso Roma e circa 150 verso Grosseto. A questi vanno aggiunti circa 400 utenti provenienti da altri centri abitati, il che porta il totale a circa 3500 persone, turisti esclusi. Dal punto di vista dei turisti si sono stimati, approssimativamente, circa 5000 utenti durante i periodi delle crociere, e circa 900 durante il periodo autunnale/invernale. Queste, ripetiamo, non sono delle reali stime del flusso turistico (molti preferiscono raggiungere Roma con autobus), ma delle approssimazioni.
Illustriamo alcune foto che mostrano la situazione dell’ingresso del parcheggio da via Sofia de Filippi Mariani e ciò che accade in presenza dei bus turistici:
Nonostante ciò, vi sono delle notizie positive. La prima riguarda l’introduzione, a partire da dicembre 2017, di un Regionale Civitavecchia – Roma (via Ponte Galeria) alle 4:36, e di un Regionale Roma – Civitavecchia (via Aurelia) alle 20:27. La seconda riguarda l’assegnazione del bando per i nuovi 12 autobus destinati al TPL civitavecchiese. Non conosciamo il vincitore della gara, ma i mezzi dovrebbero arrivare nei primi mesi del 2018. Auspichiamo infine, appena possibile, di richiedere un incontro con l’assessore D’Antò per discutere dei cambiamenti nei percorsi delle linee bus cittadine con l’arrivo delle nuove vetture”.
Il Comitato Pendolari Civitavecchia – Santa Marinella