L’Amministrazione comunale ha dato a gennaio scorso l’incarico per la redazione della V.A.S . (Valutazione ambientale strategica).
La Valutazione, prevista dalla legge, ha il compito di studiare i possibili effetti sul territorio di Piani regolatori generali o piani Particolari o Integrati. Lo studio e le analisi valuteranno tutti gli aspetti (dalla viabilita’ ai servizi e all’ambiente) e i risultati saranno noti tra diversi mesi.
In attesa dei risultati della Vas nessuna decisione nel settore urbanistico sarà portata al voto del Consiglio Comunale nei prossimi mesi, né ci saranno delibere di Giunta, che peraltro nel settore urbanistico ha solo competenze sulle procedure e non sull’approvazione. Questo naturalmente vale anche per le proposte in fase di esame tecnico come quella di Osteria Nuova, per la quale non c’è stata nessuna convenzione attuativa approvata ne dalla Giunta ne tantomeno dal Consiglio ma solo procedure di presa d’atto da parte dei tecnici.
Saranno quindi i componenti che saranno eletti nel prossimo Consiglio Comunale che avranno modo di prendere atto dei risultati della Vas e decidere di conseguenza.
Per quanto riguarda lo sviluppo edilizio e il “consumo di suolo” degli ultimi dieci anni a Ladispoli, i dati dimostrano che è stato il più limitato degli ultimi 50 : ne e’ la prova l’incasso del Comune sotto la voce “legge Bucalossi”, passato dai 3-4 milioni di molti anni fa ai 500 mila del 2016 ( tra l’altro in gran parte frutto del “Piano casa” nazionale ).
Appaiono inoltre incomprensibili sui temi urbanistici i criteri di valutazione di alcuni movimenti politici: a Ladispoli non sono stati ne’ costruiti ne’ progettati Centri Commerciali (che per legge vanno dai tremila mq in su). Questi Centri sono stati invece approvati a Civitavecchia per 350 mila metri cubi con 47 negozi, a Fiumicino e a Cerveteri (200 mila metri cubi a 1 chilometro dai nostri confini).
Di tutto questo i movimenti politici e i partiti di opposizione non parlano, nonostante siano progetti molto più grandi di quelli presentati a Ladispoli ed alcuni con possibili conseguenze sull’economia e sul commercio nella nostra città, vista la loro vicinanza.
Per tornare alle notizie diffuse in questi giorni da alcuni di questi movimenti o partiti va detto che spesso sono incomplete ed alcune volte non vere: ad esempio l’area libera tra via Napoli e via Trapani non sarà adibita a nessuna cubatura ma sarà di proprietà pubblica e adibito a parcheggio e Piazza.