“Invito tutta la cittadinanza a collaborare costruttivamente per un uso razionale e corretto dell’acqua al fine di evitare inutili sprechi” Con queste parole il sindaco Crescenzo Paliotta ha comunicato di avere firmato un’ordinanza, in vigore da martedì 13 giugno e fino al 30 settembre, con la quale si danno indicazioni sull’utilizzo dell’acqua potabile.
“In base alle comunicazioni e alle indicazioni dell’Acea sulle criticità dell’approvvigionamento idrico nell’ambito di tutto l’ATO2 – ha proseguito Paliotta – abbiamo emesso l’ordinanza che indica il corretto uso dell’acqua della rete idrica comunale. Alcune attività, come ad esempio l’innaffiamento dei giardini, saranno possibili solo dalle 23 fino all’una di notte del giorno successivo. L’uso consapevole e prudente delle risorse idriche è diventato essenziale dopo il verificarsi di un periodo di siccità che, secondo i tecnici, creerà limitazioni dell’uso dell’acqua potabile in gran parte dei comuni della Provincia di Roma a cominciare dalla Capitale”.
In particolare per le seguenti attività l’utilizzo dell’acqua potabile derivata dai pubblici acquedotti sarà consentita solo dalle ore 23,00 all’una del giorno successivo:
•irrigazione e annaffiatura di orti, giardini, prati, vasi e altre superfici a verde;
•riempimento di piscine, fontane e vasche;
•lavaggio di corti e piazzali;
•lavaggio di veicoli (eccetto impianti autorizzati);
In caso di violazione delle disposizioni contenute nella presente ordinanza i trasgressori saranno puniti con una sanzione pecuniaria da € 25,00 a € 500,00, ai sensi dell’art. 7-bis del D.Lgs. n. 267/2000.