Animo: “Il Comune si schieri a fianco delle associazioni impegnate nel contrasto alla povertà”
“Abbiamo appreso in questi giorni che i lavori richiesti a nostre spese nell’ambito dell’avviso pubblico “SocializziAmo” che ci ha visto assegnatari della sede sita in via Aldo Moro 36/38 dovevano essere già realizzati dal Centro Servizi Artigiani Srl e che con Deliberazione n.54 del 30/03/2017 questi lavori per pavimentazione, impianto elettrico, bagno e pannellature sono stati invece prorogati dalla giunta comunale al 31-12-2018.
È inutile nascondere che tale notizia ci ha lasciati interdetti, ma che nello stesso tempo apre un’opportunità importante sul sociale che l’amministrazione comunale potrebbe cogliere, vale a dire far risparmiare alle nostre associazioni (formate interamente da volontari) migliaia di euro in modo da poterli riversare sulle nostre attività a supporto dei cittadini in difficoltà di Ladispoli e non farceli spendere per lavori edilizi che non ci spettano e che un soggetto privato avrebbe avuto già l’obbligo di svolgere da anni.
Alla luce di queste considerazioni questa mattina abbiamo protocollato agli assessori competenti la richiesta di un incontro al fine di trovare un percorso condiviso che possa portare a richiedere alla Centro Servizi Artigiani Srl di rinunciare alla scadenza del 31 dicembre 2018 e di pagare e/o realizzare fin da subito le opere dovute al Comune di cui ne andrebbe a beneficiare la collettività.
Vogliamo credere che gli artigiani accetteranno di aderire sapendo che il loro gesto, oltre ad essere dovuto nei confronti dei cittadini, andrebbe a contribuire ad una causa sociale per il bene delle tante persone in difficoltà della città.
In questa lettera abbiamo chiesto anche all’amministrazione comunale – qualora la Centro Servizi Artigiani Srl non aderirà al nostro appello – di revocare la delibera che autorizza la società a pagare entro il 2018 e di procedere in maniera coattiva a riscuotere quanto dovuto ai cittadini di Ladispoli”.
lo ha comunicato Animo Onlus.