Bilancio più che positivo quello della 26^ edizione de “Il Mare d’Inverno” iniziativa promossa dall’associazione ambientalista “Fare Verde” in molti litorali italiani per lo scorso fine settimana e che a Ladispoli ha visto protagonista il lungomare Marina di Palo. “Quello che ci spinge ad essere ottimisti, dopo la manifestazione di domenica – spiega Walter Augello, responsabile locale di ‘Fare Verde’ – è il numero di adesioni che abbiamo raccolto e soprattutto l’interesse destato dalla manifestazione, tante le associazioni di volontariato e gruppi sportivi, che ci hanno affiancato, tra cui il gruppo volontari SalvaguardiAmo Bracciano, l’associazione Vola Alto, le Guardie Ecozoofile – Fare Ambiente, Comitato Rifiuti Zero Ladispoli, Memento Naturae, Alsium Caere Trail e Unione Rugby Ladispoli. Il bel tempo ha fatto si che oltre ad i volontari, siano venuti a trovarci sul lungomare Marina di Palo, punto di ritrovo, partecipando attivamente molti genitori con figli al seguito, questa è per noi una bella soddisfazione: vuol dire che tra i cittadini di Ladispoli c’è interesse per il mare e per l’ambiente.” Oltre all’assessore Marco Milani ed ai delegati Annalisa Burattini e Francesca Lazzeri che hanno sempre partecipato alla manifestazione, quest’anno per la prima volta abbiamo avuto la visita del sindaco di Ladispoli Alessandro Grando, siamo felici che il neo primo cittadino abbia accolto il nostro invito, questo dimostra rispetto agli anni scorsi che l’amministrazione comunale ha una diversa sensibilità verso per l’ambiente”. “Voglio ringraziare in particolar modo Roberto D’amico che oltre ad essere nostro concittadino e uno dei più importanti surfer italiani è un ambientalista con la A maiuscola. Colgo inoltre l’occasione – conclude Walter Augello – per ringraziare per il supporto logistico la ditta Massimi. Diamo quindi appuntamento al prossimo anno a tutti i cittadini e volontari di Ladispoli”. L’operazione di pulizia promossa da Fare Verde è stata l’occasione per informare i cittadini sulle possibilità di riduzione dei rifiuti, grazie a un volantino che conteneva informazioni sul ciclo dei rifiuti e alcuni consigli utili per ridurli a partire dall’acquisto. I volontari di Fare Verde hanno colto l’occasione per fare una specie di “hit – parade” dei rifiuti per dimostrare che sulle spiagge ormai si trova di tutto ed è dovere dei cittadini e delle pubbliche amministrazioni cooperare per tenerle pulite. Oltre al mare di plastica che ricopre le nostre spiagge, sono stati trovati molti bastoncini di plastica dei cotton fioc di cui non si capisce la provenienza visto che in Italia per legge sono in commercio solo quelli biodegradabili, questo è un rifiuto molto pericoloso soprattutto per pesci e gli uccelli che inghiottendoli muoiono. Come ogni anno rimane da chiedersi come e perché siano arrivati in spiaggia una cisterna da 500 litri di plastica, tubi in plastica di 4/5 metri e del diametro di 15 cm, copertoni di varie misure e un banco refrigerato da bar. Purtroppo c’è da registrare l’ennesima profanazione della tomba a cappuccina emersa dopo le mareggiate del settembre scorso, un atto di macabro vandalismo che ha lasciato la sepoltura ormai totalmente spoglia.