L’Università Agraria di Civitavecchia sarà ricevuta dal Prefetto di Roma il prossimo 24 maggio.
Questo a seguito della “segnalazione” che ha motivato il Prefetto a rivolgersi ai vertici dell’Università Agraria per invitarli ad indire le elezioni per il rinnovo delle cariche sociali.
Invito che non è pervenuto tardivo in quanto le elezioni erano già state indette.
Diversi i profili di cui abbiamo dovuto tenere conto, tra i quali un attento bilanciamento di esigenze contrapposte: le cautele dovute alla crisi pandemica, il completamento di tutte le procedure di trasformazione dell’ente da soggetto pubblico a privato, avviata nel 2019, successivamente alla modifica dello statuto per adeguamento alla legge 168/2017, la necessità di un nuovo regolamento elettorale e tutte quelle procedure di allineamento e normalizzazione atte a garantire ai futuri amministratori una puntuale e organizzata gestione delle risorse umane, strumentali, economiche e dei beni collettivi.
L’incontro sarà anche l’occasione per illustrare al Prefetto di Roma le numerose iniziative che l’Università Agraria di Civitavecchia ha intrapreso in questo periodo per garantire in maniera sostanziale, egualitaria e non clientelare, i diritti della collettività nel pieno rispetto dei principi di trasparenza e buon andamento amministrativo nella gestione dei beni collettivi, dando al contempo evidenza di una serie di anomalie che, rilevate, sono state corrette ed in alcuni casi perseguite.