La moda, come la vita, è costellata da dilemmi che ogni giorno affrontiamo.
Come per le buone maniere e le regole da buon cittadino, anche nella moda esistono delle piccole, dure e irrinunciabili regole da seguire. Queste servono a salvaguardare il buon gusto e soprattutto la vista e la salute di chi ci incontra lungo il nostro cammino. Con l’inizio dell’autunno e della stagione invernale entra in campo uno dei dilemmi che, a quanto pare, il fashion system ha risolto: la calza color carne.
Argomento di innumerevoli discussioni, tanto da creare due fazioni. Avete presente i guelfi e i ghibellini? Ecco, da qualche anno abbiamo, da una parte gli accaniti sostenitori e, dall’altra, coloro i quali, alla sola vista del collant, cominciano ad
avere reazioni allergiche che nemmeno in primavera, in piena stagione del polline.
Ora, non prendiamoci in giro, fa sempre un certo effetto vedere donne e ragazzine con indosso calze color carne. Quindi sostenitrici di questo famigerato collant, se proprio sentite il bisogno di indossarle, abbiate il buon senso di seguire queste semplici regoline che elencherò di seguito: se decidete di calzarle, vi prego di centrare la giusta tonalità, come quando scegliete il fondotinta, anche la calza color carne ha svariate tonalità. Non è per niente estetico vedervi in giro con la carnagione bianco latte e le gambe color giallo e/o viceversa. Scegliete quelle del vostro incarnato. Evitate l’effetto lucido che potrebbe causarvi l’autocombustione durante il cammino. Basti dire che nemmeno più mia nonna le indossa; abbiate il
gusto di prenderle opache. Limitatene l’utilizzo solo in occasioni socialmente richieste.
Una volta seguite queste piccole regole, torniamo a noi. A rilanciare la moda del collant è stato Karl Lagerfeld. Si, il direttore
creativo della Maison parigina Chanel, non solo dice si alle calze color carne ma le porta anche in passerella.
Vi dirò di più, se prima gli stilisti ne vietavano l’utilizzo, pare che in queste collezioni A iI 2017, il must have delle passerelle, sia proprio il collant super coprente. Da quelle a rete in trama larga di Jeremy Scott, a quella in trama finissima di Philosophy
di Lorenzo Serafini, a quelle in pizzo colorate di Gucci By Alessandro Michele.
C’è chi invece le rende un oggetto prezioso come N21 o chi copre la gamba con collant super coprenti (che snelliscono anche la gamba) di Balmain. Interessante la proposta di Calzedonia che rilancia collant sensuali con disegni e trasparenze, nonché
parigine velate con pois e decorazioni loreali. Chi invece non ha poi così tanto tempo da perdere, può afidarsi ad Asos e Zalando
per calzini divertenti, come quelli con gli unicorni o in pizzo e lurex da abbinare con i collant. Quindi ragazze mie, (e parlo con la fazione del contro-collant) finalmente non usciremo più di casa con la paura di perdere le gambe, a causa del freddo, ma da oggi possiamo armarci di carta di credito dando libero sfogo alla nostra fantasia, ricordando sempre le Tre Tegole e soprattutto
IL BUON GUSTO.
