L’amministrazione comunale informa che, come ogni anno, in fase di compilazione della dichiarazione dei redditi, ogni cittadino può scegliere di destinare il 5 per mille della propria imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) ad enti che svolgano attività socialmente rilevanti. Una delle possibilità date dalla Legge 133/2008 è quella di destinare il proprio 5 per mille ai Servizi sociali del Comune di residenza, per “attività socialmente rilevanti”. Tale scelta non va a sostituirsi a quella della destinazione dell’8 per mille allo Stato o alla Chiesa cattolica o alle altre confessioni religiose: è semplicemente aggiuntiva e serve ad aiutare il Comune ad essere più vicino ai suoi cittadini più bisognosi e meno fortunati. È quindi sufficiente firmare nell’apposito riquadro che riporta la scritta “Sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza”. Lo scorso anno con la somma di circa 6.000 euro è stato possibile acquistare voucher spesa destinati a famiglie in gravi difficoltà socio-economiche.