Capiamo che il PD abbia necessità di sviare l’attenzione dopo la brutta figura per aver regalato 11 milioni di euro a un cinese per delle mascherine mai arrivate, capiamo anche che il M5S voglia oggi riversare su questa amministrazione i macroerrori commessi in 5 anni di gestione scellerata, ma non possiamo assistere in silenzio alla pubblicazione di informazioni false, strumentali e fuorvianti. La legge di bilancio 2020 (n. 160/2019), per gli immobili in locazione a canone concordato, non prevede più la possibilità di distinguere tra inquilini residenti ed inquilini non residenti quindi l’aliquota è stata adeguata per tutti questi immobili su quella preesistente prevista nel 2019, rimanendo inalterato il beneficio della riduzione al 75% della base imponibile. Nulla è cambiato per:
- le abitazioni principali che rimangono esentate
- le abitazioni principali di lusso per cui si prevede una detrazione fissa
- gli immobili commerciali
- i terreni
- gli immobili residenziali in affitto ordinario e a canone concordato con inquilini non residenti.
Stiamo lavorando su provvedimenti di sostegno e che prevedono agevolazioni per categorie che davvero sono in difficoltà, come le attività produttive chiuse a causa dell’emergenza in essere.
L’assessore alle Finanze Emanuela Di Paolo