Il contest mantiene il format fotografico del 2020. La partecipazione, libera e gratuita, è aperta a tutte le persone residenti a Tarquinia.

L’associazione culturale Viva Tarquinia anticipa i tempi e presenta la nuova edizione del concorso “Presepe in famiglia”. Dopo il successo dello scorso anno, il contest mantiene il format fotografico, per non smettere di trovare i presepi più belli della città etrusca. “Il concorso, come da tradizione, vuole sottolineare quanto il presepe sia ancora diffuso e apprezzato, come simbolo di religiosità e tradizione delle feste di Natale – evidenzia l’associazione culturale Viva Tarquinia -. Famiglie, giovani e meno giovani, artisti e appassionati potranno inviare le fotografie dei loro presepi”. La partecipazione, libera e gratuita, è aperta a presepi realizzati individualmente o collettivamente, in casa o nelle chiese, da persone di tutte le età residenti a Tarquinia. Si dovrà inviare una email, entro il 6 gennaio 2022, ad​ ass.cult.vivatarquinia@gmail.com​ con fotografie (obbligatorie) e video (facoltativo) del presepe, il titolo, il nome dell’autore o degli autori, le dimensioni e il materiale con il quale è stato allestito.
“Il concorso “Presepe in famiglia”, che riprende l’iniziativa dell’associazione Amici del Presepe, anno dopo anno è cresciuto nella qualità dei presepi proposti, spesso vere e proprie opere d’arte, e nel numero dei partecipanti – conclude l’associazione culturale Viva Tarquinia -. Tutte le foto e i video raccolti saranno poi pubblicati sulle nostre pagine social, per creare una mostra fotografica virtuale da visitare, per apprezzare l’impegno e l’abilità dei partecipanti. Invitiamo, fin da adesso, i tarquiniesi a prendere parte al concorso per vivere il Natale all’insegna della condivisione delle nostre tradizioni”. La valutazione delle rappresentazioni sarà effettuata da una commissione e la premiazione si svolgerà a gennaio. Tre i premi: al vincitore assoluto e ai primi classificati delle categorie “Il presepe più originale” e “Il Presepe – Storia di una tradizione che si ripropone da secoli”.

image_pdfScarica articolo (pdf)image_printStampa articolo

Lascia un commento

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com