La delegata, in una lettera, ha però attacca la parlamentare Marta Grande.
Ringraziamenti al sindaco Cozzolino ma anche stoccate ai transfughi grillini
Un addio condito di polemiche. La rinuncia alla carica di consigliere comunale di Rosanna Lau per motivi di salute ha di nuovo acceso un fronte all’interno del Movimento Cinque Stelle. Dopo i ringraziamenti e l’apprezzamento verso il lavoro svolto da questa amministrazione, nella lettera letta dal consigliere Fortunato, la Lau si era resa protagonista di un attacco frontale nei riguardi degli ex consiglieri penta stellati Riccetti e Girolami, accusati senza mezzi termini di aver tradito il mandato che gli era
stato conferito dagli elettori e definendoli: “Meteore senza valori che presto si eclisseranno dal panorama politico locale
semplicemente perché Civitavecchia di trasformisti ne ha già sopportati in troppi”.
Ma è un altro il passo significativo in cui parte un attacco nei confronti di una non meglio non identificata parlamentare
del movimento (Marta Grande) rea di aver cospirato con l’opposizione per far decadere la Giunta.
“Davanti a tutte queste difficoltà i nostri ragazzi e il nostro sindaco non si sono mai arresi, neanche quando la parlamentare di riferimento del Movimento, sulla quale noi tutti avevano risposto grandi aspettative, ha cercato, cospirando con l’opposizione,
di mandarli a casa: neanche quando due nostri consiglieri, per fortuna usciti dal Movimento Cinque Stelle, visto che hanno tradito da subito l’impegno che avevano preso con i cittadini, hanno provato e provano ancora, insieme alla opposizione, a far cadere questa amministrazione”.
Dichiarazioni che faranno discutere ma soprattutto evidenziano, ancora una volta, la spaccatura all’interno del Movimento
Cinque Stelle: un movimento che è arrivato a Palazzo del Pincio con una maggioranza bulgara e all’apparenza granitica ma
ben presto sfaldatasi. E c’è da scommettere che questa lettera non cadrà certo nel vuoto.