Ernesto Tedesco si è insediato a Palazzo del Pincio. Passaggio di consegne e vertice durato oltre un’ora con la precedente giunta grillina, poi il discorso alla Pucci davanti a neo consiglieri e sostenitori
CIVITAVECCHIA – Ernesto Tedesco si è insiediato a palazzo del Pincio ed è a tutti gli effetti il sindaco di Civitavecchia.
Il primo cittadino ha incontrato Antonio Cozzolino come da programma alle 12. I due si sono chiusi nella sala giunta (il luogo adiacente all’ufficio del primo cittadino dove si tengono le riunioni di giunta) insieme a tutti gli assessori uscenti, alla segretaria comunale Caterina Cordella e ai dirigenti comunali.
Il colloquio è durato oltre un’ora. Molto di più del previsto. Intanto alla Pucci oltre 400 persone attendevano Tedesco per il rituale discorso di insediamento.
Alla fine dopo aver preso possesso della scrivania di primo cittadino, Tedesco è sceso alla Pucci acclamato dai suoi sostenitori alle 13.30.
Il sindaco è apparso visibilmente preso sin dai primi minuti: “È stato emozionante varcare quella porta. Sono davvero molto emozionato. Come prima cosa vorrei dare nuovamente la solidarietà ad Antonio Cozzolino per quello che è accaduto ieri (scritte offensive sulla sede del Movimento Cinque Stelle, ndr). Poi voglio ringraziare tutti i componenti della mia coalizione per quello che hanno e che abbiamo fatto. Adesso dobbiamo lavorare sulle principali tematiche cittadine che devono fornire un futuro migliore alla nostra città”.
Tedesco ha quindi invitato tutti i cittadini, compresi i suoi sostenitori, ad abbassare i toni: “C’è stata una disputa elettorale, adesso è finita. Lavoriamo tutti insieme per il bene della città”.
Tra gli applausi si è trattenuto per le foto di rito insieme tutta la sua maggioranza.
L’epoca Tedesco è iniziata.
Foto Francesco Cristini