Dalla Regione Lazio speranze sulle infrastrutture e pietra tombale sull’area di crisi complessa.
Il sindaco Tedesco: “Ora dialogo con l’assessore Lombardi per discutere di energie alternative”
Tavolo del lavoro imbandito ma la portata principale, lo sviluppo alternativo con le energie rinnovabili, ancora non ci sta.
Il confronto tra amministrazione locale, sindacati e Regione Lazio ha visto l’assenza del neo assessore alla transizione ecologica, la grillina Roberta Lombardi.
Secondo il sindaco Ernesto Tedesco “prezioso è stato il contributo dell’assessore Alessandri che ci ha confermato il massimo sforzo della Regione su trasversale per Orte e ferrovia Civitavecchia-Capranica, prezioso anche l’intervento dell’assessore Di Berardino: quest’ultimo ci ha ribadito a chiare lettere che l’area di crisi complessa non è applicabile a Civitavecchia, in assenza di una revisione dei parametri a livello ministeriale.
Ora sappiamo finalmente che non è uno strumento sul tavolo. È vero anche soprattutto che non è stata possibile l’interlocuzione chiave del tavolo, cioè una relazione del neo assessore alla transizione ecologica Roberta Lombardi.
Raccogliamo comunque volentieri le indicazioni giunte e in particolare la necessità di redigere un documento in cui si espliciti chi fa cosa in un percorso sul quale tutti hanno mostrato di essere concordi: arrivare ad una interlocuzione con il Governo, nella sede del Mise, che metta Civitavecchia al centro dell’attenzione.
Subito dopo Pasqua torneremo tuttavia a riunirci per mettere nero su bianco”.