Roma, 19 mag. – “Abbiamo presentato una mozione al Consiglio regionale volto a definire una strategia compiuta e ad ampio raggio sul presente e sul futuro del porto di Civitavecchia. Le attività principali del porto, basate sul traffico crocieristico e passeggeri, sono state messe a dura prova dalla crisi Covid e lo saranno ancora nei mesi a venire. Serve un cambio di passo, che passa da azioni concrete e da mettere in campo il prima possibile, coinvolgendo la Regione”. Lo dichiarano, in una nota congiunta, la presidente della commissione Attività produttive e Sviluppo economico del Consiglio regionale del Lazio Marietta Tidei e il capogruppo del Gruppo Misto Enrico Cavallari (Italia Viva). “Il porto risente di un’impostazione squilibrata e che va raddrizzata”, aggiungono. “Le misure adottate dal Governo con il decreto Rilancio vanno necessariamente implementate. Con la mozione chiediamo l’impegno della Giunta regionale a sollecitare la consegna del Piano di sviluppo strategico della Zona logistica semplificata da parte dell’Autorità portuale, ma anche di attivarsi presso il Governo per estendere i benefici previsti per le Zone economiche speciali, come ad esempio il credito di imposta. Ma serve ancora di più, a iniziare dall’adottare al più presto una Memoria di Giunta che rappresenti la visione politica della Regione Lazio, di lungo periodo, programmatica e strategica. E poi bisogna agire presso l’Autorità Portuale affinché l’azione per il rilancio del porto e dei suoi traffici sia più decisa ed incisiva, caratterizzata da minori incertezze, ritardi e ripensamenti, sia nell’attuazione dei progetti in essere, sia nella riprogrammazione delle risorse disponibili visto il nuovo scenario. Bisogna agire e farlo subito”, concludono Tidei e Cavallari.