“Care concittadine e cari concittadini, buonasera.
Vi scrivo questa lettera aperta (a cui spero venga data massima visibilità vista l’importanza del tema trattato) per comunicarvi alcune cose che, se venissero confermate, sarebbero di una gravità inaudita.
A voler dar credito ad una serie di indiscrezioni che mi sono giunte, infatti, sembrerebbe che alcuni esponenti di spicco dell’attuale maggioranza avrebbero incontrato i rappresentanti di ENEL, senza che ne venisse informato il Consiglio Comunale e, soprattutto, senza che il massimo consesso cittadino avesse alcuna contezza delle tematiche eventualmente trattate.
Inoltre, sempre in base a tali voci, questi ipotetici incontri sarebbero avvenuti dopo che il Consiglio comunale, all’unanimità, si è espresso nettamente contro la sciagurata ipotesi di una nuova centrale a turbo gas. Il tutto, all’evidenza, sarebbe avvenuto in spregio alla volontà di un’intera Città che, dopo 70 anni di inquinamento, ha deciso che ne ha abbastanza: tutti insieme abbiamo detto NO, grazie, abbiamo già dato e ve ne potete comodamente andare altrove
Ovviamente, il contenuto di questa lettera diventerà nei prossimi giorni un’interrogazione scritta al Sindaco, anche perché delle due l’una: o anche lui era all’oscuro di questo fantomatico e misterioso incontro, e allora dovrebbe spiegare perché, a sua insaputa, alcuni esponenti della maggioranza parteciperebbero ad incontri di questo tipo; oppure, cosa ancor più grave, ne era a conoscenza, e quindi dovrebbe spiegare a tutta la Città di cosa si sarebbe discusso e, se del caso, quali decisioni sarebbero state prese.
A Civitavecchia c’è un detto folkloristico assolutamente calzante in occasioni simili. Se tutto ciò fosse confermato, infatti, vorrebbe dire che qualcuno della maggioranza ancora “nun ce sente”, non volendo dar seguito alla volontà chiaramente espressa da un intero territorio. Volontà ormai palese e non fraintendibile: alla fine del 2025, ENEL deve andar via dalla Nostra Città, bonificare le aree occupate e realizzare, a titolo di risarcimento e compensazione, il completamento del Porto con la Darsena Grandi Masse ed il bacino di Carenaggio, nonché un polo tecnologico per l’innovazione energetica.
Sembrerebbe, inoltre, cari concittadini che esistono dei documenti relativi ad alcuni “carotaggi” che sarebbero stati compiuti nella zona dell’ex Centrale ENEL di Fiumaretta, da cui risulterebbe che quell’area, prima di essere adibita ad altre destinazioni, necessiti di essere completamente bonificata. Ovviamente, se anche questa voce risultasse fondata, ci troveremmo di fronte all’ennesimo spregio nei confronti di un’intera comunità.
Concludo questa mia lettera promettendovi di andare fino in fondo per ricercare la verità e mi appello a tutti voi affinché, uniti, possiamo riappropriarci del nostro destino e della nostra Città. Al di là della fondatezza di queste indiscrezioni, infatti, c’è bisogno di un sussulto di tutti noi, affinché ENEL questa volta non decida nuovamente il futuro nostro e dei nostri figli esclusivamente in base ai propri interessi economici.”
Patrizio Scilipoti, Consigliere comunale di ONDA POPOLARE