Riceviamo e pubblichiamo: “Aprile dolce dormire, ma ormai lo si fa da quattro anni a questa parte. I giorni passano, la festa della Patrona si avvicina e i problemi restano.
Lampioni spenti in corso Marconi, vasi con fiori secchi lungo porto Gramsci, palme e aiuole desolate di fronte Cattedrale, buche…
Santa Fermina facci sta grazia!!!
Civitavecchia non merita di essere abbandonata, non c’è rispetto per i cittadini, per i turisti che iniziano ad affluire per le nostre strade. Sono alla Marina e le palme gridano vendetta, le aiuole sono secche, la bella fontana con giochi d’acqua, le panchine rovinate, la pavimentazione rotta, la pubblica illuminazione… tutto grida vendetta. Hanno voglia di rinascere e perché negarlo.
Che il comune metta mano una volta per tutte!”.
Leggi anche...
Lettera aperta: Santa Fermina si avvicina… che biglietto da visita!
Lettera aperta: Dopo quattro anni sarebbe ora di svegliarsi
Lettera aperta: Santa Fermina ci facesse la grazia!
Lettera aperta: Continua il buio in corso Marconi. Dovrò accendere una candela alla nostra Santa Patrona
Marina. Flori: “Che mostruoso biglietto per la nostra città”
Cinema Buonarroti. “La vendetta di un uomo tranquillo” e “Famiglia all’improvviso”
La raccolta degli annunci
Rugby, il Crc pensa agli scontri diretti