TARQUINIA – L’artista Sandra Inghes torna a far parlare di sé e dei suoi allievi, con una particolare mostra dal titolo “Ricordando Matta e Mobbs”, che verrà ospitata presso il Corridoio del Salone delle Feste di Palazzo Bruschi Falgari in Via Umberto I, 34 di Tarquinia. L’evento pittorico che avrà luogo dal 18 al 21 dicembre nelle seguenti fasce orarie 9,30-12,30 e 15,00-18,00, si propone di dare lustro e ricordare i due artisti contemporanei: Sebastian Matta e Brian Mobbs, entrambi vissuti nel ‘900 a Tarquinia negli ultimi anni della loro vita. Matta, surrealista che tra il 1973 e il 1976 progettò e costruì, con il pittore e scultore Bruno Elisei “l’Autoapocalipse”, riciclando vecchie automobili, come provocazione contro il consumismo i cui due moduli vennero esposti a Tarquinia (Chiesa di Santa Maria in Castello) e altre sue opere sono tuttora esposte presso la Sala Consiliare del Palazzo Comunale della Città di Tarquinia. Mobbs, che ha lasciato un segno con un modo personalissimo di interpretare la pittura e la sua rappresentazione visiva. Nel 1959 si stabilì a Tarquinia dove dipinse tutto ciò che descriveva l’unicità della bellezza dell’antica terra di Corneto e le sue opere intese come un’eredità da lasciare alle future generazioni.
Una scelta coraggiosa quella di Sandra Inghes, che non smette mai di stupire e di dare una eco alla città di Tarquinia, che da anni sente come sua. Nel dare appuntamento al vernissage, in programma il 18 dicembre alle ore 16,00, la promotrice dell’iniziativa fa pervenire al Comune di Tarquinia, a tutto il suo staff e agli sponsor il ringraziamento per la preziosa collaborazione e l’attenzione data all’evento.