Lunedì al via le operazioni di riqualificazione del patrimonio arboreo. Cozzolino: “Altro importante intervento in favore dell’ambiente”
L’amministrazione comunale comunica che a partire da lunedi 18 febbraio inizieranno le attività di riqualificazione del patrimonio arboreo ad alto fusto previste nella modifica delle prescrizioni VIA di TVN. Si partirà da viale Guido Baccelli (senso unico alternato dalle ore 8.30 alle ore 17 e sosta vietata con rimozione dalle ore 7 alle ore 17, tra il civico 204 e via Adige) e da viale Garibaldi (sosta vietata con rimozione nel lato mare dalle ore 7 alle ore 17).
I lavori saranno eseguiti da ditta specializzata, individuata da Enel, e prevedono interventi su circa 3700 piante ad alto fusto. Si tratterà in massima parte di operazioni di potatura, mentre per 245 alberi, valutati nella classe di propensione al cedimento peggiore, sarà necessario procedere all’abbattimento e relativa sostituzione con piante nuove ad alto fusto che garantiscano in futuro uno sviluppo equivalente rispetto a quelle abbattute.
Da lunedì ci saranno modifiche al traffico, come da ordinanza allegata. L’AC invita a prenderne attenta visione onde evitare disagi al traffico veicolare.
“La prima fase di interventi, che durerà circa 5 settimane, riguarderà circa 1400 alberature – afferma il Sindaco Antonio Cozzolino – si tratta di interventi mai fatti prima d’ora da alcuna amministrazione comunale e fondamentali per la cura delle alberature della nostra città. Oltre ad aver censito il patrimonio arboreo di Civitavecchia infatti, abbiamo stilato una relazione e relativo cronoprogramma per intervenire sulle situazioni più critiche, in tutela dell’ambiente.
Gli interventi rimanenti sono previsti per l’autunno 2019, con la ripresa della stagione delle potature. Al termine di questa operazione saremo intervenuti sul patrimonio arboreo di tutta Civitavecchia, sia in zone centrali che periferiche, e il Comune di Civitavecchia avrà a disposizione un software aggiornato con lo stato di manutenzione di tutte le alberature utilizzabile per la corretta programmazione degli interventi negli anni successivi.
Un’altra azione di cui andare orgogliosi come amministrazione, un altro risultato raggiunto laddove nulla era stato fatto negli anni passati”.