TARQUINIA – Alta la guardia a Tarquinia stamane soprattutto in merito alla situazione dei fiumi dopo la bomba d’acqua che si è abbattuta sul litorale.
Diverse le segnalazioni di esondazione del fiume Mignone giunte alla sala operativa della Protezione civile.
In questi minuti diverse squadre della Protezione civile comunale, dell’Aeopc e della Polizia locale con il comandante De Angelis si stanno dirigendo sul posto per la verifica della reale situazione del fiume che pare abbia tracimato nella zona delle campagne. Sul posto si sta dirigendo anche il sindaco Alessandro Giulivi per un sopralluogo di ricognizione, oltre che i Carabinieri del luogotenente Stefano Girelli per il monitoraggio della situazione.
Secondo una prima verifica risultano esondati sia il Mignone sia il Melledra, affluente dello stesso corso d’acqua.
Nel resto del territorio la situazione al momento è sotto controllo. Alle prime luci dell’alba i volontari dell’Aeopc hanno effettuato alcuni interventi al Lido per alcune strade allagate, e attualmente la situazione è stata riportata alla normalità. Interventi di Aeopc, Polizia locale e vigili del fuoco sono in corso anche lungo la Litoranea, per allagamenti e rimozione rami e alberi caduti.
Sotto controllo la situazione anche nella vicina Montalto di Castro, dove le pioggia che continua a cadere per ora non ha fatto registrare particolari disagi. Costante il monitoraggio della situazione del fiume Fiora.
Fonte Civonline