Il 28 dicembre Gioia Oddi parla delle relazioni tra la scrittrice, il pianeta e la città.
Giovedì 28 dicembre 2017 alle ore 17.00 a Sutri (VT), presso il palazzo del Museo del Patrimonium (Via di Porta Vecchia 79), si terrà la conferenza dal titolo “Marguerite Yourcenar e le geometrie sacre. Sulle tracce di Saturno”, a cura di Gioia Oddi.
L’incontro è organizzato in collaborazione con il Comune di Sutri – Assessorato al Turismo e con la rivista Move Magazine, che segue il tour di Gioia Oddi sulla Yourcenar sin dalla prima tappa. L’autrice sarà intervistata per l’occasione da Martina Salza, assessore al turismo e alle attività produttive del Comune di Sutri.
Questi, in breve, i contenuti dell’evento: il pianeta Saturno e l’Antichissima Città di Sutri; Saturno e i suoi cicli nella vita di Zenone (protagonista dell’”Opera al nero”, capolavoro della Yourcenar); Saturno astro della Nigredo, da cui si parte per arrivare alla trasformazione e alla leggerezza di Mercurio, nel processo alchemico. La Yourcenar nei “Carnets” dell’”Opera al Nero” assegna a Zenone e ad Adriano – protagonista delle “Memorie di Adriano” – delle precise dominanti astrologiche: per Zenone Saturno e Mercurio, mentre per Adriano Saturno, Venere e Giove. Quindi Saturno appare sempre al primo posto per entrambi i personaggi dei capolavori della Yourcenar: non a caso lei definirà Zenone un “saturnien”. Nel 1924 la scrittrice fu a Tivoli, a Villa Adriana, per la prima volta, un viaggio insieme al padre Michel: chissà se passarono per Sutri, luogo di Saturno per eccellenza.
Il primo nucleo dell’”Opera al nero” è il racconto “D’Après Dürer”, scelto dalla scrittrice in considerazione dell’incisione “Melencholia I” del tedesco Dürer, in cui appare un personaggio triste, con la testa reclinata in avanti, circondato dai suoi strumenti di lavoro e dal suggestivo quadrato magico, alle sue spalle. Nella vita di Marguerite, inoltre, Saturno ritorna costantemente, nei momenti più importanti della sua vita. Fino ad essere uno dei vertici di un triangolo nel suo oroscopo di nascita, a formare una bellissima immagine di geometria sacra.
Quella di Sutri è una conferenza che rientra nell’undicesima tappa del “Marguerite Yourcenar in tour: come una stella errante”, progetto itinerante nato nel 2014 da un’idea di Gioia Oddi, e che ha come punto focale il suo libro. In “Marguerite Yourcenar e l’astrologia. Le stelle nell’Oeuvre au Noir” l’autrice accompagna il lettore alla scoperta dell’interessante legame che unisce la scrittrice francese al mondo degli astri. Il lungo studio che Gioia Oddi ha compiuto per la sua tesi di laurea – dal 2013 una pubblicazione – innovativa per l’originalità della tematica, evidenzia come nel romanzo “L’Oeuvre au Noir” (L’opera al nero) sia possibile rintracciare numerosi riferimenti all’astrologia, nonché un rapporto sottile e talvolta ambivalente della scrittrice francese rispetto a tale disciplina. Il lettore viene accompagnato in un mondo magico e affascinante, nel quale si scopre un aspetto inedito della Yourcenar, la sua attrazione discreta e talvolta negata per la saggezza delle stelle, per il loro messaggio antico e sempre attuale.
La conferenza rientra nel calendario di eventi approntato dall’amministrazione comunale di Sutri per celebrare le feste natalizie 2017-18. Un argomento affascinante per il quale è stata scelta una location altrettanto suggestiva: il palazzo del Museo del Patrimonium di Sutri, edificio storico risalente al XV secolo.