“Il via libera del Consiglio dei ministri alla legge delega per la revisione e il riordino della normativa relativa alle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali ad uso turistico ricreativo, rappresenta un risultato importante. Tenendo fede alla
parola presa, il Governo ha portato a compimento un provvedimento che metterà ordine, dopo tanti anni, in un settore, quello del turismo e dell’innovazione del prodotto, che è strategico per il nostro Paese.
Attraverso questa legge saranno coinvolti le Regioni, i Comuni e le autonomie locali e si darà attuazione a un percorso che vedrà
coinvolte anche le associazioni di categoria nella fase di decretazione attuativa. Tra le novità previste dalla legge il fatto
che sono stabiliti criteri e modalità di affidamento delle concessioni, prevedendo altresì un congruo periodo transitorio, la
tutela degli investimenti, dei beni aziendali e del valore commerciale. Non solo: si rideterminano i canoni concessori con valori
tabellari più appropriati rispetto all’attuale sistema e si tutelano i cosiddetti “pertinenziali” con le relative situazioni pregresse.
Questo provvedimento giunge a seguito di un grande lavoro di impulso da parte delle associazioni di categoria e di diversi parlamentari che hanno raccolto le preoccupazioni degli operatori balneari relative all’applicazione della Direttiva Bolkestein, che prevede la messa a bando delle concessioni. Chiaramente è necessario adeguarsi al diritto europeo, ma con un congruo periodo transitorio che consenta alle tante imprese italiane che operano nel settore turistico-balneare di ammortizzare gli investimenti effettuati negli anni. Questo provvedimento darà respiro anche ai balneari del nostro litorale”.
Lo ha dichiarato Marietta Tidei, Deputato Pd.