“Negli scorsi giorni il Comune di Marino, guidato dall’incompetente sindaco Carlo Colizza, ha approvato il cosiddetto “reddito di cittadinanza”. Un provvedimento amministrativo, così come strutturato dai grillini, assolutamente aleatorio e insufficiente. Si tratta, in sostanza, della copia brutta e sbiadita di quanto già previsto dal sottoscritto nelle mie passate legislature a Palazzo Colonna. Quando ero sindaco di Marino, infatti, introdussi un sistema di sostegno economico, destinato ai soggetti meno abbienti: la garanzia di un reddito minimo in cambio di lavori socialmente utili. Un sistema virtuoso, con copertura economica doppia rispetto alle risorse stanziate oggi dall’amministrazione M5S, non basato sul semplice assistenzialismo, fine a sé stesso, ma sull’investimento sociale: un welfare, dove la capacità degli aiutati si rivelò volano per il territorio e tutta la comunità di Marino. Cambiare, oggi, nome a qualcosa che già esisteva e funzionava, ha tutto il sapore di un inaccettabile bluff mediatico e dimostra, semmai ce ne fosse ancora bisogno, l’incompetenza e l’inadeguatezza del sindaco Colizza, il cui governo sta portando Marino nell’oblio e nel degrado”. Così, in una nota, l’ex sindaco di Marino e consigliere regionale FI, Adriano Palozzi.