Matteo Salvini torna a Ladispoli
Il ministro dell’Interno farà tappa nella città balneare il 7 agosto
LADISPOLI – Il ministro dell’Interno Matteo Salvini pronto a tornare ancora una volta a Ladispoli. L’appuntamento è per il 7 agosto alle 11. Prima tappa del vice premier: il bar Manhattan. Successivamente il leader della Lega attraverserà la via principale della città balneare per salutare cittadini e commercianti e per concludere la sua visita in Piazza Rossellini. Il Ministro era già venuto a Ladispoli il 12 luglio 2017 a poche settimane dall’ingresso a palazzo Falcone della Giunta di centrodestra. In quell’occasione Salvini aveva fatto visita agli operatori del mercato giornaliero di via Odescalchi/via Ancona, accolto da centinaia di cittadini che aveva colto l’occasione per illustrare problematiche, anche di carattere nazionale. Un’occasione, quella di due anni fa, dove il ministro aveva voluto festeggiare insieme all’amministrazione Grando la vittoria del centrodestra nella città balneare dopo 20 anni di governo di sinistra, parlando di «un’avventura incredibile». «Da segretario della Lega – aveva detto in quell’occasione – mai avrei immaginato di venire a festeggiare a Ladispoli». Una città, quella guidata oggi dal sindaco Grando, per Salvini, «un modello da seguire».
Ora, il ministro dell’Interno è pronto al bis, con una novità: lo scorso mese proprio il primo cittadino ha ufficialmente “sposato” la Lega. Un partito che, come spiegato durante la cerimonia di ingresso del Sindaco nel partito, è sempre stata vista come un «laboratorio». Una città dove la Lega «nella sua forma primordiale ha fatto la sua battaglia. Un partito che ha iniziato con pochi numeri – aveva spiegato Grando – con quel matto di mio padre, che nonostante tutto è riuscito a raggruppare sempre più persone. E proprio a partire da quella lucida follia è iniziato un percorso che ci ha portato a vincere le elezioni dopo 20 anni di mal governo di centrosinistra».
Sicuramente la visita programmata per il 7 agosto sarà anche l’occasione per tracciare un primo bilancio di quanto fatto in questi due anni di amministrazione di centrodestra e di quanto ancora c’è da fare.