“Cozzolino ci toglie l’acqua privatizzandola e ci regala la monnezza della sua burattinaia Raggi.
Credevamo fino ad un certo punto che Cozzolino & co. potessero arrivare a tanto. Purtroppo ci sbagliavamo.
Ma vogliamo tranquillizzare i nostri concittadini e gli amici dei comuni vicini. Non permetteremo mai che la politica vergognosa e dolosa sulla gestione dell’acqua pubblica e dei rifiuti che questa penosa amministrazione pentastellata sta perpetrando, insieme a quell’ incapace e rinviata a giudizio della sindaca di Roma Raggi, di fare danno irreparabile al nostro territorio.
Su questi temi, dell’acqua pubblica e dei rifiuti romani, non vogliamo più essere “politicamente corretti”.
L’acqua, e lo abbiamo sempre ribadito, è e deve rimanere per sempre pubblica così come la sua gestione. Ora, più che mai, che la Regione Lazio ha ridisegnatoto gli ATO di competenza, Cozzolino deve bloccare immediatamente il passaggio che sta avvenendo ad ACEA. Tale possibilita’, ci è stata confermata direttamente dall’Assessore regionale Refrigeri che si e’ detto esterefatto e sconcertato dall’ atteggiamento e dalla dichiarata volontà di Cozzolino e della sua amministrazione, di portare a termine il misfatto, di contravvenire al volere del popolo italiano e dei civitavecchiesi, consegnando il ciclo delle acque alla famelicita’ di una Societa’ per Azioni. Una follia, un delitto!
Come se non bastasse questo scandalo e’ pervenuta la notizia ieri l’altro, ripresa dal nostro Consigliere Regionale Gino De Paolis, secondo la quale la Sindaca Raggi, con lo strumentale silenzio del Sindaco civitavecchiese , starebbe tentando nuovamente, alla stregua di Alemanno e La Russa,di conferire i rifiuti romani sul nostro territorio. Tutto questo perché i pentastellati che stanno amministrando la Capitale, sono incapaci di gestire il ciclo necessario per lo smaltimento dei rifiuti della Metropoli che hanno avuto l’ardore di amministrare e quindi confidando in un gioco di “squadra” deprecabile da attuare con gli amici del M5S che amministrano Civitavecchia, vogliono scaricare il loro problema su di noi.
Noi non lo permetteremo cari sindaci Raggi e Cozzolino.
Ora non si gioca più.
Un consiglio all’ amministrazione: vi mancherebbe ancora un anno per il naturale termine del vostro mandato e, proprio per questo, ottimizzatelo per difendere la vostra citta’ se ne siete capaci e I beni comuni per eccellenza, acqua e ambiente, dedicandovi inoltre e almeno, all’ordinaria manutenzione della Città che, peraltro, non avete mai svolto.
E, per migliore comprensione lo diciamo a Cozzolino in civitavecchiese, affinche’ riesca a comprenderlo:
” A Cozzolì fattelo entra’ in testa…sull’acqua pubblica e sui rifiuti della tua amica Raggi non cederemo di un millimetro e alzeremo le barricate”.
Questo è un ultimatum”.
Comunicato da
Art.1 MDP – Circolo di Civitavecchia
Associazione ONDA POPOLARE