Mdp/Insieme per il Lazio: “Ma Angeloni…?”

“Riteniamo sia necessario effettuare alcune considerazioni in merito al comunicato del Sig. Fabio Angeloni apparso sui media nei giorni scorsi.

Il goffo ed inappropriato tentativo di gettare il locale Circolo Art.1 M.D.P./Insieme per il Lazio nel marasma politico-istituzionale che, da notizie apprese dai mezzi di comunicazione, pare stia caratterizzando l’attuale fase precongressuale del Partito Democratico cittadino, sottende la palese e mal dissimulata volontà di creare ulteriore, inutile, scompiglio nel c.d. “mondo della sinistra”.

Il linguaggio tribale, supponente, rozzo, inopportuno e fuorviante che contraddistingue lo stile di comunicati, note o commenti artatamente predisposti, non può che condurre ad inevitabili processi di disgregazione e di divisione: è evidentemente questo l’intendimento di personaggi di terzo o quarto ordine nella classificazione dei livelli intellettuali della nomenclatura della “sinistra”, che talvolta sono nel PD, talaltra si schierano con Polo Democratico, probabilmente nell’ossessiva ricerca di apparire, al fine di costruire non meglio identificate carriere, ovvero di difendere o promuovere meschini interessi oligarchici.

In particolare, il Sig. Angeloni arriva a parlare, tra le altre cose, di “trasferimento d’ufficio di tessere”, affermazione grave, per cui dovrebbe scusarsi pubblicamente. L’astuto commentatore, evidentemente avvezzo a siffatte pratiche, deve averci confuso con facoltosi personaggi a lui notoriamente vicini.

Provando faticosamente ad entrare nel merito delle farneticazioni del “buon” Fabio, se è vero che non possiamo non guardare con interesse a quanto avviene ed avverrà tra le fila del P.D., è altrettanto vero che NOI siamo altro.

L’impegno teso a promuovere il massimo livello possibile di unità e di convergenza del centro-sinistra, per noi, non può prescindere da una rigorosa osservanza dei valori fondanti della sinistra stessa, valori che da tempo buona parte del P.D. ha messo da parte, rincorrendo destre e populismi ovvero ammiccando a gruppi di potere e di interesse.

M.D.P., pertanto, a prescindere dall’esito del congresso Dem, continuerà a vivere tra la gente, tra i cittadini, promuovendo le istanze di disoccupati e lavoratori. A tal riguardo l’interconnessione tra il nostro movimento ed il mondo del lavoro portuale nelle sue varie forme, è per noi un punto d’orgoglio e di forza, che ci consente al tempo stesso di ragionare e di sviluppare politiche in grado di incrementare i livelli occupazionali e di tutelare il mondo del lavoro.

A scanso di equivoci, inoltre, ricordiamo ad Angeloni che le principali imprese che operano nello scalo portuale cittadino (da lui richiamate nel citato intervento) hanno scelto, in piena autonomia, di organizzarsi nella forma delle società cooperative autogestite, pertanto le stesse aziende appartengono, ex lege, esclusivamente ai soci lavoratori.

Alla luce di quanto esposto invitiamo il Sig. Angeloni a riordinare le idee e ad evitare in futuro esternazioni farneticanti ed inopportune sul Circolo Art.1 M.D.P./Insieme per il Lazio o su taluno dei suoi iscritti.

Nel caso il sedicente commentatore (del tutto e del nulla) abbisognasse di delucidazioni o chiarimenti, ci rendiamo disponibili a confronti pubblici sull’unità della sinistra, ove, se lo riterrà opportuno, potrà aiutare noi e la cittadinanza tutta a comprendere come sia possibile che uomini e donne che asseriscono di voler governare e di aver  governato in nome e nell’interesse del popolo della sinistra, abbiano potuto accumulare ingenti ricchezze e ben consolidate posizioni di rendita, mentre la Città ed il Paese andavano alla deriva.

Infine ribadiamo che il solo ed unico scopo perseguito dal nostro gruppo, è quello di costruire proposte in grado di rispondere alle precipue esigenze della cittadinanza, alternative che possano fornire speranze concrete a centinaia di giovani disoccupati e che consentano di salvaguardare ed implementare i diritti della classe lavoratrice, vilipesa e soggiogata dalle leggi di un mercato iniquo ed assassino.

Nel perseguire questa difficile battaglia, noi di M.D.P. continueremo a dialogare con quanti nel P.D. ed in altre formazioni politico-sociali, condividono i nostri obiettivi”.

Comunicato di MDP/Insieme per il Lazio – Circolo di Civitavecchia