Minatori in mostra al museo di Allumiere

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L’inaugurazione giovedì 7 dicembre.

Un tuffo alle origini con la mostra “La Chiesa della Bianca: una comunità di minatori all’epoca delle miniere d’allume” che sarà inaugurata giovedì 7 dicembre alle ore 16 al Museo Civico Adolfo Klitsche de La Grange di Allumiere.
All’evento interverranno il sindaco di Allumiere Antonio Pasquini e l’assessore alla Cultura Brunella Franceschini; la soprintendente archeologia belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale,
Alfonsina Russo; Gianfranco Gazzetti già funzionario di zona della Sabap Rm Met e il curatore della mostra Fabrizio Vallelonga. Il comune di Allumiere deve le sue origini alle miniere di allunite (allume): il paese è infatti sintesi dell’ avventura mineraria nata nel XV secolo , come dice la storiograia uficiale per mano di Giovanni Da Castro, commissario dello Stato Pontificio, che individuò nel territorio dei Monti della Tolfa l’agrifoglio, pianta che segnalava la presenza di alunite. Piccoli scavi misero alla luce numerose
pietre del prezioso minerale in prossimità dell’attuale centro abitato di La Bianca. Nel 1462 Da Castro ebbe la concessione dello Stato Pontiicio per l’estrazione dell’alunite. La svolta nella produzione, si ebbe dopo il 1500 ad opera di Agostino Chigi, detto il magniico che, da appaltatore delle cave di alunite dal 1500 al 1520, spostò gli impianti di produzione ai piedi di Monte Roncone,
oggi Monte delle Grazie. Costruì lo stabilimento per la lavorazione del minerale, un acquedotto e un villaggio minerario per gli operai. Tutto il complesso acquisì il nome di Le allumiere (sul villaggio minerario crescerà poi Allumiere).