“Leggo e sento le dichiarazioni di Pietro Tidei e tutto quello che intuisco è la scarsità di argomenti su cui proiettare il futuro di Santa Marinella, continua a concentrarsi sul bilancio come un disco rotto e quando il discorso non attecchisce da sfogo alla sua arte fantasiosa sognando la talassoterapia, le terme, la casa dell’arte, i tre piani di parcheggi e quant’altro, sicuro dell’appoggio regionale, ovviamente, l’asse figlia – papà a qualcosa dovrà pur giovare, altrimenti sarebbe tutta fatica sprecata, come se le Istituzioni fossero cosa di famiglia e non bene pubblico.
Quello che mi fa sorridere però è la scelta dell’attacco frontale alla mia persona, se la prende con un consigliere comunale sminuendo, di fatto, la posizione di un sindaco e di assessori che, in effetti, hanno attuato in modo molto più concreto di me, le politiche di bilancio decidendo sicuramente in cosa investire e cosa no. Nonostante ciò, non accetta di confrontarsi con me pubblicamente ma vuole parlare solo con il candidato sindaco.
Caro Tidei, la mia domanda è: ancora con questi giochi? Ma non è stanco, dopo tutti questi anni dei soliti teatrini? A parte pochi fedelissimi al PD, non si rende conto che i cittadini pagherebbero per non assistere più alle sue sceneggiate?
Se di strategia stiamo parlando, rimango sempre più basito. Che ci sia in realtà qualcuno che sia andato a contrattare la sconfitta del centro destra per qualche prebenda personale vorrei non pensarlo e per questo mi sento di dover lanciare un appello a tutte le varie liste civiche e politiche di animo del centro destra per unirsi forti e coesi, ripartire dagli errori, consapevoli di dove mettere le mani, di sapere cosa fare e cosa non fare, ormai spogliati di tutte i personalismi. Un programma semplice, fattibile e totalmente dedicato ai servizi, alle persone.
È chiaro ed evidente che Tidei ha solo questo di incubo che lo perseguita, che il centro destra si unisca per propinargli l’ennesima sconfitta elettorale per pensionarlo una volta per tutte”.
Lo ha reso noto Emanuele Minghella