Il sindaco annulli o riscriva la delibera, noi non ci arrenderemo.
Nel primo pomeriggio di ieri una folla di cittadini ha manifestato a Piazzale Guglielmotti la propria contrarietà al ritorno della raccolta stradale dei rifiuti in Zona 2, così come annunciato dalla delibera di Giunta n. 47 del 30/04/2020.
La manifestazione, organizzata da comitati ed associazioni cittadine, ha avuto come scopo la richiesta di ritiro della delibera citata ed ha visto l’adesione anche di alcune forze politiche. Dopo gli interventi al megafono di alcuni cittadini, il Sindaco ha ricevuto una delegazione di manifestanti per un confronto faccia a faccia nella casa comunale. Nel corso del colloquio i manifestanti hanno consegnato al primo cittadino più di 2000 firme raccolte in pochi giorni attraverso una petizione on-line esprimendo poi tutte le motivazioni che hanno portato alla convocazione della manifestazione.
Il Sindaco dal canto suo ha risposto respingendo la richiesta di ritiro della delibera, asserendo inoltre che i promotori della manifestazione non hanno interpretato correttamente il testo della stessa in quanto, sempre a suo dire, “non ci sarà alcun ritorno generalizzato ai cassonetti, ma uno studio accurato finalizzato a opportune modifiche del servizio, studio che inizierà a Luglio“.
La delibera però è chiara ed inequivocabile, al punto 2 comma b) recita: “di procedere, altresì, a partire dal mese di Luglio 2020, al passaggio alla raccolta differenziata stradale relativamente alla “ZONA 2”…..”
Nulla c’è di interpretabile neppure in considerazione del contesto nel quale questo passaggio è inserito.
Alla luce dell’incontro di ieri, frutto di una mobilitazione spontanea e molto partecipata, non possiamo far altro che sottolineare il carattere vago e poco convincente delle risposte che l’amministrazione comunale ha voluto fornire ai cittadini. Riteniamo infatti che le criticità che abbiamo denunciato pubblicamente in questi giorni siano ancora lì.
Per questo motivo, nonostante l’invito implicito alla smobilitazione arrivato ieri dalla giunta comunale, continueremo ancora più convinti la nostra azione civica fino al ritiro della delibera.
L’unico modo di rendere credibili le dichiarazioni sindacali è quello di annullare o riscrivere la delibera, non ce ne sono altri.
Comitato S.O.L.E.