“In riferimento all’articolo pubblicato lo scorso 13 giugno, dal Coordinamento provinciale dei Mo.Ri., Moderati e Riformisti, è doveroso puntualizzare quanto segue.
Spiace constatare come gli “avvocati” di Fioroni, purtroppo, parlino ogni volta a sproposito. Tra questi c’è il buon Stefano Bonori che dovrebbe sapere che “Quanno se scherza, bisogna èsse seri!”.
Forse l’ex primo cittadino di Bomarzo è arrabbiato e livoroso nei miei confronti solo perché, in un anno, non è riuscito a concludere nulla, o forse perché, secondo lui, io sarei anche il responsabile delle sue dimissioni come Presidente della Talete.
Può darsi che Bonori sia risentito perché io sono stato tra i fautori di un cambio tecnico alla Talete, andato fortunatamente a buon fine.
Abbiamo contribuito, in due anni, a risanare l’azienda, grazie al lavoro svolto in sinergia con i tecnici.
Abbiamo ridato respiro e prospettive future ai lavoratori.
A parte il motto del marchese del Grillo, noto film di Alberto Sordi, peraltro a me molto caro, in questi anni abbiamo fatto molto ma evidentemente questo non paga.
Chi fa e va avanti per la sua strada non è ben gradito: è sempre stato così.
Non perdo tempo per i piccoli equilibri da lavandaia.
Smentisco categoricamente quanto detto dall’”avvocato” perché io alle alleanze ci credo davvero ed è proprio per questo che ho cercato di lottare fino alla fine nella ferma convinzione che solo insieme si possano mantenere e tenere fede alle promesse prese con gli elettori.
Per 10 anni sono riuscito, pure se con notevoli difficoltà, a tenere insieme la maggioranza ma a Viterbo valgono altre logiche, tutto deve essere contrattato politicamente.
Io, come uomo di partito, ho sempre seguito le regole.
“Il marchese del grillo nun chiede mai sconti: paga o nun paga”.
Sono stanco di addossarmi colpe che non ho.
Caro Bonori bisogna ricostruire e per farlo non è necessario distruggere…
Sicuramente saranno stati fatti anche degli errori, ma sempre con lo spirito costruttivo di dare risposte chiare ai cittadini e credo di averlo ampiamente dimostrato in questi anni.
“il grillo del marchese sempre zompa…chi zompa allegramente bene campa”.
Lo ha dichiarato Mauro Mazzola.