Dopo la fantastica riuscita della prima conferenza stavolta abbiamo fatto le cose più in grande, il giorno 16 marzo dalle ore 17:30 presso il Teatro Lea Padovani è prevista una conferenza con esperti del settore ittico, che presenteranno argomenti inerenti alla risorsa pesce toccando punti come la cucina, l’abbattimento e conservazione, gli ambienti marini e il pescato locale.
Il primo congresso ha visto partecipi circa 100 ragazzi coinvolti nell’attività laboratoriale, precedente alla data del congresso, e hanno avuto la possibilità di presentare i loro elaborati formando una “Banca del Racconto del Pescato”: dalla tradizione popolare di pescatori locali, alla cucina tipica delle specie presenti nel mar Tirreno, i ragazzi hanno rappresentato un quadro realistico di come il pescato è parte intrinseca nella società Montaltese, ma sempre tenendo ben presente l’obiettivo dello sviluppo sostenibile della risorsa ittica.
Subito dopo la conferenza si terrà un Reading Teatrale della compagnia Tetraedro e con organizzazioni legate al settore pesca, chiamato “Di Mare e di Pesca”. Da quando il grande blu dei Tirreni ha avuto la Maremma come compagna terrestre, le sue ricchezze sono cresciute a dismisura e i suoi abitatori profondi si sono moltiplicati copiosamente. Per secoli i montaltesi hanno osservato il baluginare del mare solo da lontano affidando alla fantasia e ai racconti dei marinai addetti al trasporto del grano le meraviglie che si celavano nei suoi abissi.
Infine per chiudere, ci sarà uno show cooking su ricette tipiche del territorio del Flag, rivolto a ristoratori, alberghi e appassionati. Grazie al mezzo fornito dalla degustazione dei prodotti del pescato, si potrà aprire un dibattito sulla situazione locale attuale del mondo della pesca facendo emergere peculiarità locali, fattori di rischio e condivisione di buone pratiche.
Sono stati coinvolti più operatori, per lo show cooking tra cui ristorante il Pirata, Hotel Key Club e Azienda agricola Tosoni che hanno creato un ampio menù adatto alla giornata.
Tutto questo è stato possibile grazie al Comune di Montalto di Castro attraverso i Fondi Europeo FEAMP, che è riuscito a finanziare il progetto in strettissima collaborazione con l’SSL FLAG Litorale Lazio Nord, Regione Lazio e Mipaaft. La parte organizzativa è stata affidata alla società Benessere Italia S.r.l.