Montalto ospita la 52esima Tirreno-Adriatico
Il grande ciclismo torna di nuovo a Montalto di Castro. Questa mattina il sindaco Sergio Caci, il delegato allo sport Emanuele Litardi e l’assessore ai lavori pubblici Giovanni Corona si sono recati a Camaiore (LU), dove, presso il teatro dell’Olivo, si è svolta la presentazione della 52esima Tirreno-Adriatico. L’evento sportivo si terrà dall’8 al 14 marzo 2017, e Montalto ospiterà l’arrivo della terza tappa (10 marzo) e la partenza della quarta tappa (11marzo).
“Ospitiamo per la seconda volta questo grande evento sportivo di prestigio – dichiara il delegato allo sport Emanuele Litardi -. A Montalto torneranno i più grandi ciclisti del world tour, che daranno luogo a una due giorni di grande festa e partecipazione popolare. Questa amministrazione punta forte sui grandi eventi in quanto crede che sono un volano turistico per far conoscere le bellezze storico-paesaggistiche del territorio”.
“Aver portato a Montalto in questo primo mandato – aggiunge il sindaco Sergio Caci – due competizioni ciclistiche di livello internazionale, come il Giro d’Italia e la Tirreno-Adriatico, è stato un grande valore aggiunto per la nostra amministrazione. In questi primi cinque anni, infatti, abbiamo puntato fortemente sul turismo sportivo che ci ha permesso di promuovere Montalto e il territorio nel mondo. I prossimi 10 e 11 marzo porteremo l’immagine di Montalto in 162 paesi”.
Il percorso della 52esima edizione della Tirreno-Adriatico, organizzata da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport, e che si avvale della collaborazione di Gran Tour Events, è in linea con quello degli ultimi anni e prevede due cronometro (squadre e individuale), due tappe per velocisti, due per finisseur e una di montagna con l’arrivo al Terminillo dove nel 2015, sotto la neve, Nairo Quintana conquistò una vittoria spettacolare e mise il sigillo sulla Corsa dei Due Mari.
I Numeri
Oltre 160 paesi collegati nei cinque continenti, oltre 200 media italiani e internazionali presenti all’evento, un milione di pagine viste sul sito ufficiale e i 2,5 milioni di visualizzazioni dei tweet durante la settimana della manifestazione sono il segnale che questa corsa ha un seguito che poche gare al mondo possono va