Il bando non ha scadenza, domande possibili fino ad esaurimento delle risorse regionali.
“La crisi pandemica che per quasi due anni ha messo in ginocchio le famiglie italiane, l’inflazione e l’aumento dei prezzi. In Italia e anche a Cerveteri sono sempre di più le persone che da un momento all’altro si sono ritrovate nell’impossibilità di pagare con la consueta regolarità il canone d’affitto di casa. Sono le morosità incolpevoli, ovvero famiglie che per motivi non dipendenti dalle proprie volontà, non possono più saldare l’affitto della casa in cui vivono. Per questo motivo, al fine di dare un sostegno tangibile sia agli inquilini che ai proprietari di casa, il Comune di Cerveteri ha pubblicato un avviso pubblico per la concessione di contributi a loro dedicati. La modulistica è disponibile sul sito istituzionale dell’Ente. È pubblicato in ‘modalità aperta’, pertanto sarà possibile presentare domanda sino ad esaurimento delle risorse regionali messe a disposizione”. A dichiararlo è Francesca Badini, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Cerveteri.
Diversi i requisiti richiesti per poter usufruire del contributo. Possono fare domanda tutte quelle persone che hanno subito una perdita parziale o totale della capacità reddituale della propria famiglia a causa della perdita del lavoro per licenziamento, riduzione degli orari di lavoro, per la cassaintegrazione, per il mancato rinnovo del contratto, per la cessazione di attività libero-professionale, per malattia grave o per decesso di un componente del nucleo familiare la cui scomparsa abbia portato ad una perdita del reddito.
Per partecipare, è necessario che il richiedente abbia la cittadinanza italiana oppure di un paese dell’Unione Europea o in possesso di un regolare titolo di soggiorno, che sia in possesso di un contratto d’affitto regolarmente registrato, con un reddito I.S.E.E. non superiore ad Euro 35mila euro o un reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore I.S.E.E. non superiore ad Euro 26mila Euro e di essere destinatario di atto di intimazione di sfratto.
Avranno una maggiore attenzione quei nuclei familiari che hanno al proprio interno persone ultrasettantenni, minori, con invalidità accertata superiore al 74% e che siano in carico al Servizio Sociale.
“Si tratta di un bando estremamente importante che prevede la concessione di un contributo che può arrivare fino a 12mila Euro – prosegue l’Assessore Francesca Badini – il contributo verrà erogato unicamente e direttamente al proprietario dell’alloggio. Pertanto invito tutti gli interessati a consultare con estrema attenzione la documentazione presente sul sito e ad affrettarsi a presentare domanda. Ogni informazione può essere richiesta presso l’Ufficio dei Servizi Sociali, sito all’interno del Parco della Legnara, che risponde anche al numero 0689630209”.